Nei giorni seguenti il concorso continua. Le squadre affrontano prove di cucito, di disegno (così capiamo che è grazie al corso a scuola che Luca ed Elisa si conoscono), di cultura (quiz su libri o materie scolastiche), di vari sport (calcio, pallavolo, canottaggio - qui si scopre che Anita ed Emilio si sono conosciuti a canottaggio), moda e altro. Siamo ai quarti di finale, giovedì 20 ottobre 2197, quindi in gara sono rimaste solo quattro squadre, tra cui quella dei ragazzi, quella delle nostre Pretty Cure ed altre due.
«Allora ragazzi siamo pronti? Siamo quasi alla fine!- I partecipanti si guardano, fanno cenno di sì - Così non vi sente nessuno» Presentatore giù di morale
«Sì» Tutti in coro
«Ok, così va meglio! Allora tre, due, uno, via!» Presentatore, senza spiegare niente, arrivano sul palco sei persone
«Bene ragazzi ora vi diremo come vi dovrete mettere per fare questa prova» Il primo della fila
«Sceglieremo uno di un gruppo ed uno di un altro» Il secondo
«Un maschio ed una femmina» La terza
«Ora vi spiegheremo meglio quando avremo scelto le coppie» L'ultima
«Intanto ci presentiamo, io sono Miranda, la prima persona che ha parlato è Gianni, la seconda Romeo, la terza Francesca, quello al mio fianco Socrate e l'ultimo della fila Kewin, il più giovane. Noi quattro che abbiamo parlato, saremo i giudici di gara, uno per ogni squadra. Gli ultimi due che non hanno parlato finora sceglieranno le coppie» Miranda
Socrate si avvicina ai due gruppi che non ci interessano (seguito da Gianni e Francesca, i quali restano un po' indietro rispetto a lui), Kewin a quello delle Pretty Cure ed a quello dei ragazzi (seguito da Romeo e Miranda, anche loro però restano più indietro rispetto a lui)
«Le persone che chiamerò si mettano vicine al centro del palco, per favore - scrutando i ragazzi e le ragazze - Ora, come ti chiami? Basta il nome» Kewin indicando una ragazza a caso nella folla
«Allora ragazzi siamo pronti? Siamo quasi alla fine!- I partecipanti si guardano, fanno cenno di sì - Così non vi sente nessuno» Presentatore giù di morale
«Sì» Tutti in coro
«Ok, così va meglio! Allora tre, due, uno, via!» Presentatore, senza spiegare niente, arrivano sul palco sei persone
«Bene ragazzi ora vi diremo come vi dovrete mettere per fare questa prova» Il primo della fila
«Sceglieremo uno di un gruppo ed uno di un altro» Il secondo
«Un maschio ed una femmina» La terza
«Ora vi spiegheremo meglio quando avremo scelto le coppie» L'ultima
«Intanto ci presentiamo, io sono Miranda, la prima persona che ha parlato è Gianni, la seconda Romeo, la terza Francesca, quello al mio fianco Socrate e l'ultimo della fila Kewin, il più giovane. Noi quattro che abbiamo parlato, saremo i giudici di gara, uno per ogni squadra. Gli ultimi due che non hanno parlato finora sceglieranno le coppie» Miranda
Socrate si avvicina ai due gruppi che non ci interessano (seguito da Gianni e Francesca, i quali restano un po' indietro rispetto a lui), Kewin a quello delle Pretty Cure ed a quello dei ragazzi (seguito da Romeo e Miranda, anche loro però restano più indietro rispetto a lui)
«Le persone che chiamerò si mettano vicine al centro del palco, per favore - scrutando i ragazzi e le ragazze - Ora, come ti chiami? Basta il nome» Kewin indicando una ragazza a caso nella folla
«Hana». Hana sorridendo
«Vieni qui, davanti a me. - indica un punto del palco - Tu?» il conduttore verso un ragazzo della folla
«Hinase.» Hinase spostandosi vicino alla ragazza
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| Hinase |
Kevin continua il giro guardando una ragazza, facendole il segno di presentarsi.
«Megumi signore» Megumi mettendosi sull'attenti per scherzo
«Megumi allora tu farai coppia con - scorre i ragazzi con il dito - te, come ti chiami?» Kewin, Il ragazzo diventa rosso e si mimetizza con la sua felpa
«Seiji» Seiji
«Bene, bene, la prima coppia è formata passiamo alla prossima - i due si spostano al centro, nel frattempo, dietro ai ragazzi arriva una presenza strana che non centra con il gruppo - tu sei?» Kewin indicando nuovamente una ragazza
«Io sono Rikka» Rikka
Ora è il turno dei ragazzi e sceglie proprio l'ultimo arrivato.
«Come ti chiami?» Kewin
«Chi io?» il tipo che stava sgattaiolando via, con una faccia un po' sorpresa e scocciata allo stesso tempo
«No guarda, il lupo dietro di te» Kewin sarcastico.
«Ira» Ira leggermente più furioso
«Bene Ira, allora tu sarai il compagno di Rikka» Kewin
«Che cosa? Sta scherzando vero?» i due all'unisono
«Vi sembra che stia scherzando?» Kewin, i due si lanciano sguardi truci a vicenda, poi vengono trascinati in mezzo al palco. Kewin continua il suo giro, andando dalle ragazze
«Tu laggiù che stai tentando di nasconderti» Kewin
«Io sono S-S-Saki» Saki
«E tu bel ragazzo verso, uff, faccio prima a prenderti - lo va a prendere e lo porta al centro, tu sei?»Kewin
«Kazuya» il ragazzo indicandosi con il dito, sorride, Saki tremando gli si avvicina
«Ragazzina dai capelli castani e occhi viola vieni qui!» Kewin indicando la ragazza in questione
«Megumi signore» Megumi mettendosi sull'attenti per scherzo
«Megumi allora tu farai coppia con - scorre i ragazzi con il dito - te, come ti chiami?» Kewin, Il ragazzo diventa rosso e si mimetizza con la sua felpa
«Seiji» Seiji
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| Seiji |
«Io sono Rikka» Rikka
Ora è il turno dei ragazzi e sceglie proprio l'ultimo arrivato.
«Come ti chiami?» Kewin
«Chi io?» il tipo che stava sgattaiolando via, con una faccia un po' sorpresa e scocciata allo stesso tempo
«No guarda, il lupo dietro di te» Kewin sarcastico.
«Ira» Ira leggermente più furioso
«Bene Ira, allora tu sarai il compagno di Rikka» Kewin
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| Ira |
«Vi sembra che stia scherzando?» Kewin, i due si lanciano sguardi truci a vicenda, poi vengono trascinati in mezzo al palco. Kewin continua il suo giro, andando dalle ragazze
«Tu laggiù che stai tentando di nasconderti» Kewin
«Io sono S-S-Saki» Saki
«E tu bel ragazzo verso, uff, faccio prima a prenderti - lo va a prendere e lo porta al centro, tu sei?»Kewin
«Kazuya» il ragazzo indicandosi con il dito, sorride, Saki tremando gli si avvicina
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| Kazuya |
«Yui» La ragazza avvicinandosi, ma nel frattempo l'uomo è già arrivato al reparto ragazzi e indica uno nell'angolino
«Takumi» Il ragazzo si avvicina lentamente alla sua compagna sperando di aver capito bene
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| Takumi |
«Dai signorina, sei stata scelta» Kewin indica una ragazza dai capelli rosa e lunghi
«Se sta parlando con me, sono Elisa» Elisa
«Finalmente un nome italiano, credevo di impazzire con tutto questo giapponese, ah scusa il ragazzo, tu» Kewin
«Il mio nome è Nessuno, scherzo, sono Luca» Il pubblico ride, il presentatore no, anche questi due poi vanno al centro. Visto che il gruppo sta diventando voluminoso, Kewin li divide nuovamente in coppiette e li sparpaglia
«Dunque tu» Kewin, indicando un'altra ragazza
«Love» Dice la ragazza
«Sì esatto, Love con» Kewin indica un ragazzo che per l'occasione si era messo il primo davanti, perché l'avevano spinto, ma che andate a pensare!
«Daisuke» Il ragazzo l'interrompe, i due si spostano al centro, cercando di non mettersi troppo vicini agli altri
«Adesso un po' più veloce, tu» Kewin indicando un'altra ragazza che stava tentando di nascondersi
«Chi io? Nagisa» Nagisa
«Sì tu e poi anche tu» Kewin, facendo precisamente mezzo giro su sé stesso
«Io sono Shogo» Shogo, facendosi avanti, Nagisa diventa bordeaux, i due ragazzi vanno in un angolo del palco, che gli viene indicato dal presentatore
«Puoi venire avanti tu» Kewin indicando una ragazza castana con un'acconciatura particolare e gli occhi fucsia
«Se sta parlando con me, sono Elisa» Elisa
«Finalmente un nome italiano, credevo di impazzire con tutto questo giapponese, ah scusa il ragazzo, tu» Kewin
«Il mio nome è Nessuno, scherzo, sono Luca» Il pubblico ride, il presentatore no, anche questi due poi vanno al centro. Visto che il gruppo sta diventando voluminoso, Kewin li divide nuovamente in coppiette e li sparpaglia
«Dunque tu» Kewin, indicando un'altra ragazza
«Love» Dice la ragazza
«Sì esatto, Love con» Kewin indica un ragazzo che per l'occasione si era messo il primo davanti, perché l'avevano spinto, ma che andate a pensare!
«Daisuke» Il ragazzo l'interrompe, i due si spostano al centro, cercando di non mettersi troppo vicini agli altri
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| Daisuke, il poveretto ha proprio questa faccia quando lo scelgono! |
«Chi io? Nagisa» Nagisa
«Sì tu e poi anche tu» Kewin, facendo precisamente mezzo giro su sé stesso
«Io sono Shogo» Shogo, facendosi avanti, Nagisa diventa bordeaux, i due ragazzi vanno in un angolo del palco, che gli viene indicato dal presentatore
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| Shogo |
«Ran» Ran saltellando fino al centro del palco
«Ora, il ragazzo con le lentiggini ed il codino» Kewin guardando attentamente il gruppo maschile
«Lentiggini? Sono io. Mi chiamo Takagi» Il ragazzo, durante la conversazione si è diretto verso la ragazza e si è messo vicino a lei. Il giovane sceglitore di coppie si mette una mano sugli occhi, ma poi si ricompone e continua il suo arduo compito
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| Takagi |
«Ecco un'altra volontaria, presentati» Kewin spingendo una ragazza dai capelli arancioni in mezzo al palco
«Ichika» La ragazza, ovvero Ichika, l'uomo si avvicina al lato maschi e tira un ragazzo per un braccio
«Tocca a te bell'imbusto» Kewin, questa volta con aria minacciosa
«Rio» il ragazzo facendo finta di avere paura, i due si spostano più sul lato dove non c'è nessuno
«Tu come ti chiami?» indica una ragazza con i capelli blu, con una treccia di lato
«Minami» Minami
«Perfetto, fatti avanti su non ti mangia nessuno, poi tu castano con il vestito elegante» Kewin, intanto la ragazza sfila fino al centro del palco
«Kimimaro» Kimimaro abbozza un sorriso ed anche lui si muove elegante, poi si mette vicino alla sua compagna. Anche loro due poi si spostano più sul lato, le coppie, cercando di non mischiarsi, si spostano nuovamente per lasciare lo spazio sia in centro, sia tra di loro.
«Allora, tu» Puntandosi su un'altra bella ragazza dai capelli fucsia
«Mana» Mana
«E poi, sono indeciso - va un po' indietro e sceglie un altro bel ragazzo castano - Tu che sei?» Kewin
«Takuya» il ragazzo. Mana e Takuya si spostano e si mettono al centro.
«Ora la ragazza bionda con i due codini» Kewin
«Io sono Milena» la ragazza
«Con quel bel ragazzo dai capelli blu che sta guardando verso le quinte» Kewin, il ragazzo in questione si gira sentendosi chiamato in causa
«Cosa? Come?» il tipo
«Devi dire il tuo nome» suggerisce qualcuno
«Alfredo» dice ad alta voce Alfredo, Kewin si sta nuovamente coprendo gli occhi con le mani, poi fa segno ad entrambi di muoversi, i giovani l'ascoltano e si mettono in uno spiazzo vuoto del palco, cercando di non mimetizzarsi con le altre due squadre, infatti da entrambe le parti si sta un po' invadendo il lato avversario.
«Ok. Per variare parto di nuovo dai ragazzi, se non vi dispiace, tu con i capelli verdi!» Kewin
«Intendi me? Sono Kiriya» Kiriya
«Intendevo proprio te, bravo e tu dai capelli blu -vedendo che ce ne sono parecchie- scuro, con quella spilla a cuore» Kewin
«Honoka» La ragazza in questione si fa avanti senza proferire parola, il ragazzo ha una faccia strana, ma non dice niente e le si mette vicino, poi i due si spostano e si mettono a metà tra la squadra dei ragazzi e quella delle Pretty Cure
«E ora tu laggiù con gli occhiali, quello spilungone» Kewin, avvicinandosi a lui
«Il mio nome è - attimo di silenzio per soggezione - Kento» il ragazzo spinto in avanti dal ragazzo dietro di lui
«Con te» indicando una a caso
«Io, Inori» Inori titubante. I due si spostano in un altro angolino libero, ormai scarseggiano un po'.
«Continuo dalle ragazze per un po', tu imbronciata» indicando la piccola Anita
«Anita» Anita
«Con quel bel ragazzo castano» Kewin indicando nuovamente nel lato ragazzi
«Mi chiamo Emilio, lieto» Emilio, ad Anita tremano le gambe e non riesce più ad avanzare appena sente quel nome "Proprio lui!" pensa. Cercando di non inciampare raggiunge il ragazzo, il quale si è già messo in un angolo vuoto un po' indietro rispetto agli altri gruppi.
«La ragazza con i capelli arancioni laggiù, con le spillette» Kewin
«Akane» La ragazza mostrando i muscoli
«Al centro - la sgrida - E tu biondino, con gli occhiali» Kewin indicando un bel ragazzo in un angolo del palco
«My name is Brian» Il biondo (Traduzione: Mi chiamo Brian), l'americano raggiunge subito il centro del palco.
«Ok» Un molto sconvolto Kewin, poi l'uomo sposta nuovamente tutte le coppie e ricava un po' di spazio, i due si mettono in quel buco creato per loro.
«Sono Tsubomi» Dice la ragazzina incamminandosi al centro del palco
«Ragazzo dai capelli argentati e mantello? Vieni qui!» Kewin
«Olivier» Olivier, anche lui si sposta malvolentieri, raggiungendo la sua compagna, visto che non si sono mai visti prima perdono due secondi per presentarsi, Kewin li guarda malissimo, ma poi continua
«E ora l'ultima coppia per questa sfida! Era ora. La ragazza dai capelli verdi lunghi a coda» Kewin
«Giovanna» fa un inchino, il tipo ci rimane male
«Insieme a quel ragazzo serio con gli occhi di ghiaccio - nessuna risposta - con i capelli rossi» Kewin, ancora nessuna risposta, gli altri della sua squadra lo lanciano
«Vai Dem, parla con te» gli urlano contro poi.
«Demetrio» lui rimanendo serio. I due si avvicinano, ma restano lì, lo spazio è definitivamente finito.
Dopo che Kewin ha formato tutte le coppie (che si stanno domandando cosa dovranno fare) ecco che incomincia a spiegare la prova.
«Bene cari ragazzi, c'è un motivo se ho deciso di scegliere un maschio ed una femmina per questa prova. Dovete far finta di essere delle coppie: marito e moglie/compagno e compagna che hanno appena avuto uno o più bambini e dovrete insieme accudirlo per una settimana ed ora VIA!» Kewin
«Che cosa?» Tutti all'unisono.
«Silenzio, se protestate vi mando tutti al polo nord seduta stante - ormai stufo - in più la regia dice che c'è un premio speciale per chi ha il punteggio più alto a fine settimana!» Kewin.
«Sì» Coro piuttosto avvilito.
Parte la distribuzione dei bambini che sono veri quindi la cosa si fa un po' difficile perché qualche neonato con tutti quegli sconosciuti ha già incominciato ad urlare come un forsennato. A Nagisa ed Honoka vengono dati due gemelli, a Love e Rikka due gemelline, Inori e Megumi un maschietto e una femminuccia (sempre gemelli fra di loro), (cioè, ognuna ha due gemelli!) ed a tutti gli altri solo un bambino/a un po' capricciosetto/a (Attenzione! Tra i bambini ci sono anche Ai, Kome-Kome in formato umana neonata ed Hugtan, Aiuto!).
I ragazzi se ne vanno ed inizia la loro avventura come madri/padri!
Neanche arrivati all'albergo si ritrovano le telecamere addosso (li seguiranno per tutto il tempo) ed i giudici. I bambini vedendo dei tizi che li seguono si agitano ancora di più.
«Ragazzi dimenticavo una cosa importante - correndo verso di loro - abbiamo scelto questo albergo per un motivo: gli appartamenti! Ogni coppia ne avrà uno e vivrà lì insieme fino alla fine della prova» Kewin sorridendo da un lato all'altro della faccia, qualcuno fa finta di svenire, qualcuno sviene sul serio, altri si arrabbiano, ma questa è un'altra storia.
I ragazzi devono entrare a prendere le chiavi poi vanno nei loro appartamenti, finalmente arrivati, provano a capire perché i loro piccoli stanno piangendo. Provano a dare loro da mangiare, a cambiarli, a vedere se hanno la febbre, qualcuno non sa neanche cosa fare e gira solo come una trottola in panico.
In un paio di giorni qualcuno si è già abituato, anche se continua essere imbarazzante vivere con un/a ragazzo/a per molti di loro, altri sono quasi ancora in panico, ma in qualche modo cercano di cavarsela. In un preciso momento della giornata, non si sa perché, in tutte le case scoppia il caos, tutti i bambini nello stesso momento iniziano ad urlare ed è qui che accade il peggio, arriva il Killer.
«Allora ragazze come va?» Killer Katsu in modo ironico (si è moltiplicato in modo da apparire in tutte gli appartamenti o stanze d'albergo dove sono le Pretty Cure)
«Katsu» le ragazze in coro, tutte sono già pronte a trasformarsi o cercare la propria partner per farlo, ma poi quelle della prova si ricordano che:
1) Hanno dei bambini a cui devono badare
2) Katsu non ha usato nessun mostro quindi i ragazzi non dormono e non sono bloccati, infatti sentendole urlare si fanno vivi
3) Ci sono le telecamere che le riprenderebbero (tranne in bagno, ma per ora non se ne ricordano).
Ergo, per ora non possono fare niente.
Le altre invece nel frattempo hanno già iniziato il combattimento, quelle che possono.
Super Special
C'è un nuovo tipo di rosso in città, si chiama Bordeaux Nagisa!
Qual è il colmo per Ira? Essere sempre arrabbiato nero.
A parte gli scherzi, vi voglio presentare tre persone che conosceremo meglio fra un po'.
Fanno parte del concorso ma non nel nostro gruppo.
Con due anni in meno delle nostre (quindi sono ancora alle elementari), vi presento
Stessa età di Milena vi presento:
Se volete sapere chi sono continuate a leggere!
«Ichika» La ragazza, ovvero Ichika, l'uomo si avvicina al lato maschi e tira un ragazzo per un braccio
«Tocca a te bell'imbusto» Kewin, questa volta con aria minacciosa
«Rio» il ragazzo facendo finta di avere paura, i due si spostano più sul lato dove non c'è nessuno
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| Rio |
«Tu come ti chiami?» indica una ragazza con i capelli blu, con una treccia di lato
«Minami» Minami
«Perfetto, fatti avanti su non ti mangia nessuno, poi tu castano con il vestito elegante» Kewin, intanto la ragazza sfila fino al centro del palco
«Kimimaro» Kimimaro abbozza un sorriso ed anche lui si muove elegante, poi si mette vicino alla sua compagna. Anche loro due poi si spostano più sul lato, le coppie, cercando di non mischiarsi, si spostano nuovamente per lasciare lo spazio sia in centro, sia tra di loro.
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| Kimimaro, esattamente vestito così |
«Mana» Mana
«E poi, sono indeciso - va un po' indietro e sceglie un altro bel ragazzo castano - Tu che sei?» Kewin
«Takuya» il ragazzo. Mana e Takuya si spostano e si mettono al centro.
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| Takuya |
«Io sono Milena» la ragazza
«Con quel bel ragazzo dai capelli blu che sta guardando verso le quinte» Kewin, il ragazzo in questione si gira sentendosi chiamato in causa
«Cosa? Come?» il tipo
«Devi dire il tuo nome» suggerisce qualcuno
«Alfredo» dice ad alta voce Alfredo, Kewin si sta nuovamente coprendo gli occhi con le mani, poi fa segno ad entrambi di muoversi, i giovani l'ascoltano e si mettono in uno spiazzo vuoto del palco, cercando di non mimetizzarsi con le altre due squadre, infatti da entrambe le parti si sta un po' invadendo il lato avversario.
«Ok. Per variare parto di nuovo dai ragazzi, se non vi dispiace, tu con i capelli verdi!» Kewin
«Intendi me? Sono Kiriya» Kiriya
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| Kiriya |
«Honoka» La ragazza in questione si fa avanti senza proferire parola, il ragazzo ha una faccia strana, ma non dice niente e le si mette vicino, poi i due si spostano e si mettono a metà tra la squadra dei ragazzi e quella delle Pretty Cure
«E ora tu laggiù con gli occhiali, quello spilungone» Kewin, avvicinandosi a lui
«Il mio nome è - attimo di silenzio per soggezione - Kento» il ragazzo spinto in avanti dal ragazzo dietro di lui
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| Kento |
«Io, Inori» Inori titubante. I due si spostano in un altro angolino libero, ormai scarseggiano un po'.
«Continuo dalle ragazze per un po', tu imbronciata» indicando la piccola Anita
«Anita» Anita
«Con quel bel ragazzo castano» Kewin indicando nuovamente nel lato ragazzi
«Mi chiamo Emilio, lieto» Emilio, ad Anita tremano le gambe e non riesce più ad avanzare appena sente quel nome "Proprio lui!" pensa. Cercando di non inciampare raggiunge il ragazzo, il quale si è già messo in un angolo vuoto un po' indietro rispetto agli altri gruppi.
«La ragazza con i capelli arancioni laggiù, con le spillette» Kewin
«Akane» La ragazza mostrando i muscoli
«Al centro - la sgrida - E tu biondino, con gli occhiali» Kewin indicando un bel ragazzo in un angolo del palco
«My name is Brian» Il biondo (Traduzione: Mi chiamo Brian), l'americano raggiunge subito il centro del palco.
«Ok» Un molto sconvolto Kewin, poi l'uomo sposta nuovamente tutte le coppie e ricava un po' di spazio, i due si mettono in quel buco creato per loro.
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| Brian |
«La ragazza con i codini rossi e gli occhiali» Kewin
«Sono Tsubomi» Dice la ragazzina incamminandosi al centro del palco
«Ragazzo dai capelli argentati e mantello? Vieni qui!» Kewin
«Olivier» Olivier, anche lui si sposta malvolentieri, raggiungendo la sua compagna, visto che non si sono mai visti prima perdono due secondi per presentarsi, Kewin li guarda malissimo, ma poi continua
 |
| Olivier |
«Giovanna» fa un inchino, il tipo ci rimane male
«Insieme a quel ragazzo serio con gli occhi di ghiaccio - nessuna risposta - con i capelli rossi» Kewin, ancora nessuna risposta, gli altri della sua squadra lo lanciano
«Vai Dem, parla con te» gli urlano contro poi.
«Demetrio» lui rimanendo serio. I due si avvicinano, ma restano lì, lo spazio è definitivamente finito.
Dopo che Kewin ha formato tutte le coppie (che si stanno domandando cosa dovranno fare) ecco che incomincia a spiegare la prova.
«Bene cari ragazzi, c'è un motivo se ho deciso di scegliere un maschio ed una femmina per questa prova. Dovete far finta di essere delle coppie: marito e moglie/compagno e compagna che hanno appena avuto uno o più bambini e dovrete insieme accudirlo per una settimana ed ora VIA!» Kewin
«Che cosa?» Tutti all'unisono.
«Silenzio, se protestate vi mando tutti al polo nord seduta stante - ormai stufo - in più la regia dice che c'è un premio speciale per chi ha il punteggio più alto a fine settimana!» Kewin.
«Sì» Coro piuttosto avvilito.
Parte la distribuzione dei bambini che sono veri quindi la cosa si fa un po' difficile perché qualche neonato con tutti quegli sconosciuti ha già incominciato ad urlare come un forsennato. A Nagisa ed Honoka vengono dati due gemelli, a Love e Rikka due gemelline, Inori e Megumi un maschietto e una femminuccia (sempre gemelli fra di loro), (cioè, ognuna ha due gemelli!) ed a tutti gli altri solo un bambino/a un po' capricciosetto/a (Attenzione! Tra i bambini ci sono anche Ai, Kome-Kome in formato umana neonata ed Hugtan, Aiuto!).
I ragazzi se ne vanno ed inizia la loro avventura come madri/padri!
Neanche arrivati all'albergo si ritrovano le telecamere addosso (li seguiranno per tutto il tempo) ed i giudici. I bambini vedendo dei tizi che li seguono si agitano ancora di più.
«Ragazzi dimenticavo una cosa importante - correndo verso di loro - abbiamo scelto questo albergo per un motivo: gli appartamenti! Ogni coppia ne avrà uno e vivrà lì insieme fino alla fine della prova» Kewin sorridendo da un lato all'altro della faccia, qualcuno fa finta di svenire, qualcuno sviene sul serio, altri si arrabbiano, ma questa è un'altra storia.
I ragazzi devono entrare a prendere le chiavi poi vanno nei loro appartamenti, finalmente arrivati, provano a capire perché i loro piccoli stanno piangendo. Provano a dare loro da mangiare, a cambiarli, a vedere se hanno la febbre, qualcuno non sa neanche cosa fare e gira solo come una trottola in panico.
In un paio di giorni qualcuno si è già abituato, anche se continua essere imbarazzante vivere con un/a ragazzo/a per molti di loro, altri sono quasi ancora in panico, ma in qualche modo cercano di cavarsela. In un preciso momento della giornata, non si sa perché, in tutte le case scoppia il caos, tutti i bambini nello stesso momento iniziano ad urlare ed è qui che accade il peggio, arriva il Killer.
«Allora ragazze come va?» Killer Katsu in modo ironico (si è moltiplicato in modo da apparire in tutte gli appartamenti o stanze d'albergo dove sono le Pretty Cure)
«Katsu» le ragazze in coro, tutte sono già pronte a trasformarsi o cercare la propria partner per farlo, ma poi quelle della prova si ricordano che:
1) Hanno dei bambini a cui devono badare
2) Katsu non ha usato nessun mostro quindi i ragazzi non dormono e non sono bloccati, infatti sentendole urlare si fanno vivi
3) Ci sono le telecamere che le riprenderebbero (tranne in bagno, ma per ora non se ne ricordano).
Ergo, per ora non possono fare niente.
Le altre invece nel frattempo hanno già iniziato il combattimento, quelle che possono.
Super Special
C'è un nuovo tipo di rosso in città, si chiama Bordeaux Nagisa!
Qual è il colmo per Ira? Essere sempre arrabbiato nero.
A parte gli scherzi, vi voglio presentare tre persone che conosceremo meglio fra un po'.
Fanno parte del concorso ma non nel nostro gruppo.
Con due anni in meno delle nostre (quindi sono ancora alle elementari), vi presento
 |
| Ylenia, ha gli occhi neri ed è un po' più bambina |
 |
| Benedetta, è sempre più bambina |
 |
| "Leila" Lavinia Oriana, i suoi occhi sono arancioni |
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