Ognuna delle protagoniste perlustra a fondo il luogo dove si è svegliata ma senza incontrare le proprie colleghe ed i loro peluche.
Tornando a casa di Olivia, Anita nota un vecchio modello di telefono
«Hai trovato il tuo amico?» le chiede la ragazza
«Purtroppo no, posso provare ad usare il telefono?» Anita
«Certo, poi se vuoi lo cerchiamo insieme!» Risponde gentilmente la straniera. Anita alza la cornetta, ma è costretta a posarla quasi subito
«Non mi ricordo il numero» Anita depressa
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Elena, camminando camminando, riesce a raggiungere il paesino che prima poteva vedere solamente dall'alto. La gente la guarda come se non avesse mai visto una ragazza girare da sola in città, Elena si ferma davanti ad un vetro
"Credo di aver capito perché mi guardano tutti in quel modo strano" Elena
Un ragazzo le passa di fianco, la nostra protagonista sente improvvisamente freddo, ma la sensazione svanisce non appena lo strano tipo se n'è andato.
Elena sospira e continua a camminare ignorando gli sguardi strani della gente. La rosa svolta l'angolo
Tornando a casa di Olivia, Anita nota un vecchio modello di telefono
«Hai trovato il tuo amico?» le chiede la ragazza
«Purtroppo no, posso provare ad usare il telefono?» Anita
«Certo, poi se vuoi lo cerchiamo insieme!» Risponde gentilmente la straniera. Anita alza la cornetta, ma è costretta a posarla quasi subito
«Non mi ricordo il numero» Anita depressa
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Elena, camminando camminando, riesce a raggiungere il paesino che prima poteva vedere solamente dall'alto. La gente la guarda come se non avesse mai visto una ragazza girare da sola in città, Elena si ferma davanti ad un vetro
"Credo di aver capito perché mi guardano tutti in quel modo strano" Elena
Un ragazzo le passa di fianco, la nostra protagonista sente improvvisamente freddo, ma la sensazione svanisce non appena lo strano tipo se n'è andato.
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| L'aspetto del ragazzo |
e sbatte contro qualcosa o qualcuno
«Elena finalmente! Pensavo di non trovarvi più, kiki» Kiki in formato cagnolino, finito di parlare inizia a piangere
«Kiki, sai dove sono gli altri?» Elena
«No, nel modo più assoluto, kiki» Kiki
«E se tu provassi a chiamarli?» Elena, Kiki la guarda
«Ah già, kiki» Kiki, in mezzo alla gente si trasforma tranquilla in un telefono cellulare, Elena l'afferra e cerca nella rubrica i nomi delle sue amiche.
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Giovanna e Natalia stanno camminando da molto tempo. Natalia ad un certo punto dice che per lei è ora di andare agli allenamenti e che se vuole la può seguire. Siccome Giovanna non ha un'idea migliore e non sa cosa fare, decide di seguirla. Dopo un'oretta di allenamenti Natalia torna a casa, si fa una doccia ed esce per andare a trovare la sua migliore amica, sempre accompagnata da Giovanna (la quale, lo ricordiamo, ha girato per tutto il tempo in pigiama).
La verde, nel frattempo continua a domandarsi dove ha già sentito il nome della sua accompagnatrice. Durante il tragitto per andare a casa dell'amica di Natalia, Giovanna ,vede correrle incontro una ragazza bionda che conosce molto bene (Milena). La ragazza in questione ha un pigiama orribile ed è inseguita da un ragazzo dai capelli castano scuro. Non appena Natalia vede la scena, si arrabbia e corre a sua volta contro la bionda.
«Tu cosa stai combinando con Simone?» sbotta la ragazza
«Io niente, lui mi sta inseguendo!» Milena continuando a correre
«Voglio solo aiutarti» Simone di rimando continuando ad inseguire Milena
"Ho già sentito anche questo nome, ma dove?" si domanda Giovanna
«Giovanna, un aiutino? Levamelo di torno» Milena
«Così tu la conosci, eh?» Le domanda infuriata Natalia
«Non stavamo andando da qualche parte noi?» Giovanna apparentemente appena tornata dalla luna. Gli altri smettono di fare tutto quello che stavano facendo e si guardano a vicenda.
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Si sente bussare alla porta, una signora anziana, che Olivia ha spiegato essere sua nonna, va ad aprire
«Oh, ma che piacere! La signorina Natalia! C'è anche il signor Simone! E queste chi sono? Altre amiche?» Sara (la nonna di Olivia appunto), lascia entrare il gruppetto. Anita, che stava aiutando con le faccende domestiche, lascia lo spolverino che aveva in mano e corre alla porta
«Ragazze!» Anita le abbraccia
«Dov'è Olivia?» Chiede la castana Natalia
"Olivia ha detto? Ma certo credo di aver capito!" Giovanna finalmente sorride
"Olivia ha detto? Ma certo credo di aver capito!" Giovanna finalmente sorride
«Ha detto che, visto che conosceva la città più di me, avrebbe cercato lei Piro» Dice Anita, Natalia la guarda interrogativa
«Mancano anche Roro, Kiki e Nana» Dice Giovanna
«E dov'è Elena? Manca anche lei!» Dice Milena
«Noi che facciamo? Aspettiamo qui?» Chiede Simone
«Eh sì, non c'è altro da fare» Natalia. Detto questo i due si siedono sul divano che la signora Sara ed Anita avevano appena finito di sistemare. Anita si imbufalisce.
«Non ti arrabbiare, tutte le cose sono fatte per essere distrutte» Le dice gentilmente Sara che si è subito accorta dello stato d'animo della giovine.
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Elena è riuscita a raggiungere o a farsi trovare da Roro, Kiki e Nana, in questo modo ha incontrato tutte le fatine, ma nessuna delle sue compagne. Ora gira per la città seguita dai quattro animaletti, che camminano tranquillamente a due zampe, attirando su di loro tutti gli sguardi della gente.
Non troppo lontano, una bella ragazza dai capelli blu sta guardando in giro, ma ad un tratto vede Elena e si avvicina a lei.
«Buon pomeriggio» Dice la ragazza
«Pomeriggio? È già pomeriggio?» Dice Elena
«Sì, più o meno, sto cercando un animaletto, mi hanno detto che è un coniglietto di nome Piro. Ho visto che lei ha un coniglietto tra i suoi animaletti da compagnia. Non è che per caso è quello che cerco io?» La ragazza sorride
«Perché lo cerchi?» Elena sulla difensiva. Olivia le racconta di Anita e di quello che era successo dalla mattina presto fino a quel momento. Insieme, le due ragazze si avviano verso la casa della bluetta, infine entrano e si ritrovano nel bel mezzo di una rissa.
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