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Visualizzazione dei post da aprile, 2020

Il Regno di Conversano sedicesima parte

Dato che tutti sono stanchi, a quelli che non è capitato il turno di notte ne approfittano per dormire, l'unico che ritarda un pochino è Luigi che si mette ad ascoltare con l'Mp3 (che ha portato di contrabbando) le nuove canzoni del suo gruppo preferito e per la "felicità" di Aurora si mette pure a cantare a squarciagola. Passano alcuni giorni ( 3 ottobre ) e nessuno ha osato avvicinarsi al luogo incriminato, siccome la squadra è stata iscritta obbligatoriamente da Ryan, per poter racimolare un po' di soldi, al concorso canoro che si terrà domani ( 4 ottobre ), l'imperatrice e Kon in accordo con il biondino decidono di tornare in hotel presto per fare riposare i bambini. Non si sa come mai ma questa volta la sveglia delle cinque del mattino non suona, sono le nove e Carlos apre gli occhietti e guarda l'orologio. «AH! È tardissimo come mai non ho sentit...» Carlos viene letteralmente abbattuto dagli altri tre componenti della stanza. «Si può sapere perché u...

Il Regno di Conversano quindicesima parte

28 settmbre Tutti i bambini, come accennato precedentemente, sono in cucina a fare colazione ognuno a modo suo. Luigi si sta bevendo la sua milionesima tazza di latte allo zucchero piena di cereali, biscotti e pezzi di crostata. Erika sta facendo amicizia con i waffle ricoperti allo yogurt e smarties (non so però se loro sono d'accordo di tutto quell'affetto nei loro confronti). Carlos si sta facendo dei toast alla marmellata ed il resto del gruppo invece ha preso in assalto i frigo della cucina divorando e prendendo qualsiasi cosa ci fosse all'interno, qualcuno si è divorato anche un pezzo dell'anta. All'arrivo di Ryan, Kon e l'imperatrice la squadra aveva appena finito di pulire tutto e già in cucina non c'era più nessuno. I tre stanchi per il poco riposo aprono gli sportelli della dispensa in modo da poter ripristinare almeno un po' le energie, ma l'unica cosa che trovano sono briciole di pane, allora aprono il frigo: vuoto, per ultimo provano anc...

Pokémon: Il viaggio di Aria - Capitolo due

Dopo aver chiesto informazioni a svariate persone del suo villaggio, essere passata per numerose stradine in mezzo ai boschi ed essersi persa almeno due volte, finalmente, ormai è pomeriggio, Aria arriva alla città di Lecentopoli. Qui, dopo aver girovagato per mezzo paese chiedendo informazioni su dove sia possibile accamparsi, trova un posticino sulla spiaggia, dietro a dei massi. La ragazza prepara le tende, poi va a procurarsi qualcosa da mangiare per sé e per il suo nuovo amico Bulbasaur, per fortuna la madre le ha insegnato come procurarsi il cibo e cosa mangiano in natura i pokémon! Trovato tutto l'occorrente, torna all'accampamento, prende la sfera poké ancora nella sua tasca e la apre, prontamente il Bulbasaur esce tutto contento «Non ci siamo ancora presentati, io sono Aria» Aria verso il pokémon «Bulbasaur» Bulbasaur «Ah, giusto. Ti ho portato qualcosa da mangiare - Aria lascia i tre quarti del cibo trovato davanti alla bocca del pokémon, Bulbasaur inizia a mangiare, ...

Pokémon: Il viaggio di Aria - Capitolo uno

Un sentito ringraziamento alla mia amica, la quale ha creato questa storia, poi ha deciso di condividerla con il mondo intero su questo blog. Sono le 06:00 del 7/9/1997, la sveglia suona puntuale, uno zombie dai capelli e gli occhi castani, si tira fuori dalle coperte con due occhiaie marcatissime (segno di una nottata insonne), poi si siede sul letto. Un'altra donna (la madre) dai lunghi capelli e gli occhi castani entra nella stanza. L'aspetto completo della ragazza La donna, ovvero la madre «Oh, sei già sveglia! Alzati, vestiti e vieni a fare colazione» La donna con un tono un po' aspro «Arrivo mamma» Dice la ragazza zombie scendendo dal letto. La madre esce dalla camera, mentre la ragazza prende i panni che aveva appoggiato la sera prima sul comodino, va in bagno, si fa la doccia, si asciuga, si veste, prende lo zaino che aveva preparato la sera prima, se lo carica in spalla, poi va in un'altra stanza, in sala. Sua madre è seduta al tavolo e sta sorseggiando un caff...

sfida 20%

20% un altro anniversario. Quanti ancora ce ne saranno? Questa sfida è solo per noi. Voi invece godetevi la vostra! Indietro Tiziano Ferro Guarda avanti che è meglio Sere Nere Tiziano Ferro Perché in bianco e nero? Hina, il titolo! Ah, ecco perché... Non me lo so spiegare Tiziano Ferro Neppure io Gli ostacoli del Cuore Elisa ft. Ligabue Alti tre metri Se piovesse il tuo nome  Elisa Come fa a piovere un nome? Qualcosa che non c'è Elisa L'isola! Almeno tu nell'universo  Mia Martini (Bruno Lauzi e Maurizio Fabrizio) L'anima Vola Elisa E l'anima più in alto adesso volerà... Canzone sbagliata, di nuovo... Due destini Tiromancino ft. Alessandra Amoroso Questi titoli che sembrano sigle di cartoni Per Quel Che Ne So Tormento & Tiromancino Ovvero niente Noi casomai Tiromancino Sale, Amore e Vento Tiromancino C...

Sfida 19%

Ancora altre canzoni da ascoltare tutti insieme, in silenzio e fermi. Le mille bolle blu Mina Che volano No hero Elisa Ottimista mi dicono Immagini che lasciano il segno Tiromancino Ti immagini se fosse a immagine statica che freddura? Vento del sud Tiromancino Adesso lo voglio siberiano È amore Claudia Mori Mi gira la testa, scusate ma con il disco è l'unica cosa che ho trovato  Il principe Claudia Mori E il povero Chi non lavora non fa l'amore Adriano Celentano Mi pare giusto Qualcosa di grande tra di noi Lunapop E parte la parodia Quanto tempo e ancora Biagio Antonacci Iris Biagio Antonacci Nei cartoni sono tutte antipatiche  Non vivo senza te Biagio Antonacci Mi pare di sì, invece Sappi amore mio Biagio Antonacci Che sai il congiuntivo? Bravo! Ti penso raramente Biagio Antonacci Le canti una canzone, vedi tu... <Sfida: l'inizio> <<Sfida precedente Sfida successiva>>