Sono passati solo due giorni dal matrimonio, il tempo è cambiato velocemente, prima era freddo, adesso invece nonostante tutto siamo ancora in inverno, fa un caldo quasi estivo. Le ragazze in questi giorni si sono date da fare per trovare il covo dei loro nemici principali, senza però dimenticare che una nuova assassina incombe sulla squadra.
Mercoledì pomeriggio, dopo lezioni e i vari club, le ragazze si ritrovano al parco insieme ai ragazzi, i quali si propongono di unirsi alle ricerche.
«È troppo pericoloso, ragazzi» Elena mentre guarda le sue sorelle giocare con i fratelli di Luca ed Emilio
«Non lo possiamo proprio permettere. E se vi succedesse qualcosa?» Milena
«Ma ragazze, siamo amici! Gli amici si aiutano nel momento del bisogno, no?» Luca
«Ha ragione mio fratello!» Emilio
«E tu sei la mia famiglia» Alfonso parlando alla sorella
«Proprio per questo non posso lasciarti venire» Anita verso il fratello
«Vengo anche io» Una voce piuttosto conosciuta, i ragazzi si girano, dietro di loro un uomo anziano
«Nonno? Non ci pensare nemmeno! E poi che ci fai qui?» Giovanna
«Ti sei dimenticata che sono un cattivo convertito? Io potrei capire meglio alcune dinamiche, quindi vi posso risultare più utile di quello che pensi» Nonno Claudio. I ragazzi sono sbigottiti
«Come un ex-cattivo? E perché le ragazze non sembrano sorprese?» Luca ed Emilio in coro
«Io ho smesso di chiedermelo tempo fa» Alfonso si imbroncia
«Mi arrendo! Volete unirvi? Allora unitevi! Meglio così che di nascosto» Giovanna, le altre fanno di sì con la testa
«Ci arrendiamo» Le altre tre in coro
Le nuvole si presentano all'improvviso sulle teste delle persone che si trovano al parco. I nostri eroi hanno il timore di un acquazzone improvviso, ma, in realtà non si tratta di vapore acqueo, ma di nubi altamente tossiche. I ragazzi ed il nonno di Giovanna diventano statue di pietra, allora le giovani comprendono che c'è nuovamente lo zampino di Chantal, l'assassina.
«Vi sono mancata? Mi stavo preparando per voi!» Chantal compare dal nulla dietro le ragazze, Anita Elena, Milena e Giovanna si girano e si preparano
«Super Trasformazione Via» Le pretty cure in coro
«Sono nata per proteggere, sono Cure Protection» Cure Protection
«Sono nata per amare e far amare, sono Cure Love» Cure Love
«Sono nata per donare felicità e per essere felice, sono Cure Happiness» Cure Happiness
«Sono nata per incoraggiare, sono Cure Courage» Cure Courage
Chantal attacca il quartetto, le poverette cercano di non far cadere le statue delle persone a loro care, quindi non riescono a combattere per niente bene. In un momento di calma decidono di spostare l'azione da un'altra parte.
Con un escamotage riescono, mentre combattono, ad arrivare ad una piazzetta deserta.
«Come siete noiose, è ora di finirla. Chiedo l'aiuto del pubblico: Devil!» Chantal, il mostro a forma di drago, di colore rosso, compare nuovamente, le fanciulle sembrano frastornate, erano convinte di averlo ucciso, ma cercano di riprendersi in breve tempo, dato che il combattimento riprende più violento di prima.
«Questi cattivi che resuscitano!» Cure Courage
«Già, non dirlo a me» Cure Happiness, le due donzelle ora si sono ritrovate insieme a combattere il drago, mentre le altre due stanno litigando contro la donna.
«Vi state chiedendo come mai sia ancora vivo. vero?» Chiede Chantal alle sue opponenti
«Veramente la domanda ci ha sfiorato la mente» Cure Love
«Ma non credo che sia il momento giusto per porla. Abbiamo altro da fare» Cure Protection
«Ve lo spiego subito. Devil è un mostro creato con la mia energia, quindi finché sono viva, ne posso creare quanti ne voglio» Chantal crea altri due Devil, ora Cure Happiness finisce a lottare contro l'umana (se così la possiamo definire), mentre ognuna delle altre tre ha un drago tutto suo.
«Se facevamo fatica a sconfiggerne uno, per la serie» Cure Protection
«Ricordi quello che ci hanno detto gli spiriti? Devi crederci» Cure Love
«I nostri vestiti sbiaditi ci credono meno di noi» Cure Courage
«Ragazze!» Cure Happiness e Chantal le sgridano in coro, il ché è un tantino preoccupante
La lotta continua, le tre che si stanno intrattenendo con i draghi, cercano di elaborare una strategia proficua, ma l'unica idea che si palesa nella mente di tutte, è quella di sconfiggere chi li ha creati: Chantal, ma come?
«Ma certo!» Cure Love
«Ma certo che?» Le altre tre in coro, Chantal cambia opponente, ora cure Happiness ha un drago e Cure Courage combatte contro di lei
«Dobbiamo fare un piano tutte insieme» Cure Love
«Come facciamo, lo urliamo, così lo conosce anche la nostra nemica?» Cure Happiness
«Con molto piacere!» Chantal continuando a lottare, per ora il combattimento sta stremando più le nostre protagoniste, anche se le Pretty Cure cercano di non darlo a vedere.
«Love Light, vai!» Cure Love colpisce Cure Happiness, la quale improvvisamente ha voglia di abbracciare tutti, infatti abbraccia il drago
«Cosa cerchi di fare?» Chantal guardando il povero drago agonizzante a causa dello stritolamento da abbraccio
«Forse ho capito! Courage Light, vai!» Cure Courage colpisce Cure Love, la pretty cure verde improvvisamente, oltre a sentirsi più coraggiosa, inizia a ruggire come un leone (effetti collaterali).
«Ok, ci provo anche io, Happiness Light, vai» Cure Happiness, rinsavita per un unico momento colpisce Cure Protection, Anita sorride in modo piuttosto inquietante ed inizia a ballare (malissimo)
«Va bene, Protection Light, vai!» Cure protection, tra un passo di danza e l'altro colpisce cure Courage, una sfera si crea attorno alla ragazza e quando la nemica prova ad attaccarla non riesce
«Avevo capito bene! Volevi solo che Cure Protection usasse il suo potere su di me!» Cure Courage
«Allarga la cupola» Cure Love, Cure Protection esegue l'ordine continuando a piroettare.
Parte prima - l'annuncio... «Ci sarà un concorso intergalattico di ricerca di nuovi talenti in Giappone, ma vi rendete conto! Alieni e persone da tutto l'universo pronte a sfidarsi e io che finalmente diventerò la regina indiscussa della TV!» Esclama una ragazza dai capelli mezzi biondi e mezzi rossi, gli occhi castani e la pelle ambrata sbattendo in faccia a due ragazzi (uno piccolo, biondo e con gli occhi verdi e l'altro dai capelli neri con una meches bionda, gli occhi blu e dalla pelle ancora più scura rispetto alla donzella) un volantino La ragazza in questione «Yoko, siamo bloccati qui per prepararci alla missione speciale, sii realista non potrai mai andarci!» Esclama il biondino Il biondino «Per una volta mi tocca dare ragione al piccoletto - il "piccoletto" si altera visibilmente sentendo com'è stato definito - è impossibile scavalcare la vigilanza qui» Dice il nero afferrando il volantino che la ragazza continua a sbattergli davanti alla faccia Il r...
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