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Il regno di Conversano prima parte

Il regno di Conversano

Siamo nell'anno 2454, ma le cose sul pianeta Terra non sono molto cambiate, infatti l'ecosistema terrestre è sempre lo stesso, l'unica cosa che è un po' cambiata è la tecnologia (sorprendentemente potente ed avanzata che ormai è presente dappertutto). Un'altra cosa che è cambiata è l'aeroporto internazionale tra l'Universo ed il pianeta Terra, sì avete capito bene, l'uomo dopo molte ricerche ha trovato altre forme di vita anzi, ora, ogni tanto gli "alieni" vengono in vacanza sul nostro pianeta.
La storia che vi sto per raccontare si svolge nel comune di Conversano (Bari).
Purtroppo un giorno il trattato di pace che era stato firmato tra gli alieni (o come loro preferivano farsi chiamare "razza straniera") e gli umani venne infranto a causa di un attacco accidentale avvenuto da parte degli uomini ad una navicella aliena che stava per entrare nell'atmosfera terrestre senza permesso (poi scopriranno che anche se per sbaglio gli uomini avevano salvato il loro pianeta perché all'interno di questa navicella c'era un'invenzione pericolosa che avrebbe potuto distruggere l'intero Universo, ovvero la creazione del bing bang in scatola, che appena si apre esplode e riduce tutto in mille pezzettini... carina vero? Comunque il peggio è stato scongiurato grazie a una barriera protettiva tecnologica capace di assorbire tutto il potere esplosivo). Da questo giorno sul nostro pianeta inizia una grande guerra contro i più terribili alieni conosciuti: gli Xeroxiani provenienti dal pianeta di Xero. Questi alieni erano temuti per diversi motivi, io vi elencherò solamente i più importanti:
1) avevano una tecnologia molto potente;
2) potevano contare su elevati poteri magici;
3) erano di una crudeltà assoluta, se eri loro nemico e gli facevi uno sgarbo, il minimo della pena prevista era la morte;
4) il loro regolamento era molto rigido;
5) se venivi rapito e portato sul loro pianeta dovevi rispettare tutte le loro regole e non è detto che, anche così facendo, ti avrebbero lasciato in vita.
Gli umani per proteggersi decisero di spedire i bambini e le persone più deboli in dei Bunker sotterranei e segretissimi che si aprivano solo con password estremamente complicate. Se per caso qualcuno li avesse trovati non sarebbe riuscito a buttarli giù neanche con le bombe atomiche, in quanto questi bunker erano fatti di Adamianto (particolare lega d'acciaio indistruttibile). Per poter passare cibo, acqua, vestiti ecc., si usavano dei passaggi nascosti tra i muri delle case che si aprivano solo dall'interno del bunker. Per farsi aprire, l'incaricato, doveva digitare un codice morse che cambiava ogni minuto secondo regole precise in modo tale che quelli del bunker sapevano sempre qual era il codice senza usare bigliettini o altri metodi facilmente rintracciabili. Quelli rimasti a proteggere il pianeta Terra invece cercavano di contrastare il nemico con armi molto avanzate, ma purtroppo non ci riuscivano, perché le armi aliene erano decisamente più forti (infatti questo periodo sarà chiamato guerra rossa dovuto al fatto che alla fine di ogni attacco i campi finivano sempre di colorarsi di rosso e non per i fiori). Alla fine, il consiglio nazionale degli esseri magici ha dato il permesso alle fate, che finora avevano vissuto sotto forma di esseri umani, di usare i loro poteri anche in presenza delle persone normali, grazie a questo nuovo aiuto le cose andranno un po' meglio.

Siamo alla sera del 15 Gennaio del 2455. La guerra ormai dura da parecchi mesi, all'improvviso in un palazzo a caso si sente il rumore di una finestra che si rompe e scoppia il caos. Tantissimi alieni in massa cercano di rapire una bambina di pochi giorni, i suoi genitori tentano di fare di tutto per non farsela prendere, ma purtroppo vengono feriti gravemente e la bambina viene portata via. Il capo della banda di alieni prima di uscire dice alla madre:
«Comincia a dire le preghiere per tua figlia, perché stai pur certa che non la vedrai mai più, infatti appena usciti di qui la ucciderò» l'alieno (Ma povera piccolina, ma che avrà fatto mai).
Il regno di conversano
il palazzo a caso di cui parlavamo nelle righe sopra

Gli Xeroxiani escono dalla città e vanno verso il paese, passando per le campagne, si fermano solamente quando arrivano ad un posto abbandonato ed un po' isolato (o almeno così credevano loro). A questo punto si preparano a mettere in atto i loro piani, ma qualcosa va nel verso sbagliato perché i Granchiani (altri alieni dai poteri magici molto potenti che abitavano vicino alla nebulosa Granchio) li trovano e li uccidono tutti, il trattamento di favore è dovuto al fatto che cinque anni prima gli abitanti del pianeta di Xero, avevano distrutto il loro pianeta. Abdul Rasheed, il più giovane della combriccola dei cattivoni, non voleva fare del male alla bambina, così decide di nasconderla dietro un cespuglio, per poi uscirne fuori già a mani alzate sperando di venir fatto prigioniero, speranza vana perché viene ucciso pure lui. Dopo alcuni minuti di perlustrazione i Granchiani se ne vanno. Passano circa cinque minuti e la bambina si mette a piangere, una donna sentito il suo lamento la va a raccogliere, senza pensarci un attimo, decide di registrarla come sua figlia. Grazie all'aiuto di questi alieni finisce la guerra, perché senza saperlo avevano distrutto i capi della brigata Xeroxiana, i compagni, appena saputo della sconfitta dei loro Boss, battono la ritirata, lasciando in pace il pianeta Terra. I Granchiani, invece, per il loro coraggio ed il loro valido aiuto, riceveranno svariate medaglie e permessi speciali dall'anziano Governatore del Paese e diventeranno anche cittadini onorari.

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