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Il Regno di Conversano diciottesima parte

«Dottore, dottore, ci aiuti per favore!» i tre "capi"
«Va bene, però aspettatemi qui mentre le faccio i controlli, forse ha preso un'influenza» dottore
Il Regno di Conversano
Dottore
«Ryan, Kon e imperatrice c'è qualcuno per voi» Selene
«Digli che siamo impegnati.» Imperatrice
«È una persona piuttosto arrogante, mi sembra anche arrabbiata. Ha detto di essere il supremo qualcosa.» Selene
«Oh no. Veniamo.» Imperatrice. I tre bussano alla porta del dottore per avvertirlo che se ne devono andare, poi vanno di sopra dove li attende una donna.

Il regno di Conversano
Supremo Altissimo consiglio
«Avete sentito la notizia al telegiornale?» Supremo altissimo consiglio spaparanzato sulla poltrona
«No, eravamo impegnati.» I tre all'unisono
«Ryan scusa c'è un problema alla stanza 251, pare che il televisore non funzioni» Rossi Romeo introducendosi nella stanza senza bussare
«Scusa Romeo puoi spostare momentaneamente il signore in un altra stanza, adesso dobbiamo parlare con questa signora.» Kon
«Va bene.» Romeo se ne va
«Dunque stava dicendo?» Kon
«Pare che qualcuno si sia divertito di nuovo a togliere tutti gli avvertimenti ed i controlli alla grotta delle anime. Il consiglio ha deciso all'unanimità che vi dovete occupare del problema, non importa quanto tempo ci vorrà, ma dovrete tornare lì per trovare una soluzione.» Supremo altissimo consiglio
«Signo...» Imperatrice
«Non ci pensiamo nemmeno, la prima volta che stavamo andando sul luogo ci siamo buscati una tempesta che non finiva più, la seconda e la terza volta ho dovuto mettere il governatore, il dottore e la sua famiglia a servire, pulire e cucinare e per giunta la terza volta dopo un mese di mancanza di sonno ho dovuto portare i bambini letteralmente in volo nei loro letti e lei vuole che torniamo di nuovo lì? Già dimenticavo, uno di loro si è anche ammalato, ma tanto a lei che le interessa? Mi stia bene a sentire, se non fossimo andati per niente capirei, ma dato che non solo siamo andati, ma abbiamo fatto tutto ciò che era in nostro potere per cercare di capirci qualcosa. Noi ci rifiutiamo anche perché noi, a differenza di altre persone che non andate a disturbare, tipo le squadre speciali, abbiamo un albergo da mandare avanti, una squadra di bambini da allenare con cui siamo ancora in alto mare e gli alieni da badare non le sembra già abbastanza?» Ryan si sfoga. Kon e l'imperatrice hanno tentato di fermarlo, ma ormai, Ryan era partito in quarta ed era così abituato ai suoi amici che aveva intuito le loro intenzioni, quindi era sfuggito in tempo.
«Come si permette maleducato! Farò rapporto al consiglio e verrete tutti processati per non aver gestito la situazione in maniera adeguata.» Supremo Altissimo consiglio
«Senta, Ryan le ha solo urlato contro quello che io le avrei detto in maniera più gentile, per quanto ci riguarda ci può denunciare a chi vuole per scarsa collaborazione, ma non per crimini che non abbiamo commesso. Lei dice che è nostra la colpa del fatto che un'altra persona si sia avvicinata alla grotta delle anime, perché non abbiamo fatto il nostro dovere? Io invece le dico che non mi sembra giusto che per colpa di molti idioti, perché in altro modo non li potrei chiamare, noi finiamo nei guai. Passano 85241 volte alla TV, radio e giornali online avvertimenti che non bisogna andare da quelle parti, ma la gente che fa ci va a fare picnic, scalate e scampagnate. Allora sai che ti dico, si arrangiassero. Adesso che lei sia d'accordo oppure no, noi ci andiamo di nuovo in quel postaccio.» L'imperatrice.
I tre scendono di sotto e ribussano alla porta del dottore.
«Allora come sta?» L'imperatrice
«Sta meglio, la febbre si è abbassata, l'unico problema è che ancora non si è svegliata.» Dottore
«Come è potuto succedere?» Ryan
«Potrebbe essere stata la mancanza di sonno il problema?» Kon
«Sì, a questo punto credo di sì. Vi faccio presente che appena si riprenderà dovrà andare a dormire non più tardi delle nove, altrimenti rischia di crollare di nuovo.» Dottore
«Va bene. Grazie.» Kon
I tre tornano di sopra a confortare il resto del gruppo che li stava aspettando nella hall come un plotone di esecuzione.
Dopo due giorni (8 novembre) al telegiornale arriva la notizia che il consiglio rinuncia al caso della grotte delle anime.
È passata una settimana da quando Megan è stata portata dal dottore (13 novembre) e durante questo periodo Selene, Aurora, Raquel, Filiberta e soprattutto Luigi passeranno spesso a trovare la malata che ancora non si è svegliata.
Sono le due del pomeriggio, Luigi come al solito va a trovare la bella addormentata nel bosco.
«Dottore qualche novità?» Luigi fuori dalla porta.
«No, i suoi segni vitali sono buoni, ma non vuole svegliarsi.» Dottore
Luigi entra e prende la mano di Megan da sotto il lenzuolo
«Megan ti prego svegliati, manchi a tutti.» Luigi passa come al solito la sua pausa pranzo al capezzale della bambina. Sta per andare via quando sente un fruscio di lenzuola si gira ma niente, L'immaginazione mi tira brutti scherzi. Luigi
Luigi è appena arrivato nella hall quando il dottore arriva di corsa per le scale.
«Dottore è successo qualcosa a Megan? Si è svegliata?» gruppo di voci concitato
«Megan... è sparita.» Dottore
«Cosa?» più o meno tutti
La squadra parte alla ricerca della bambina, ma dove sarà finita?

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