«Ehy» Cure Shine rosso in viso dice coraggiosamente
Eddy, Igor, Lu e Kass si girano per vedere e per un pelo non scoppiano in una fragorosa risata, ma non fanno in tempo, infatti, i tre ragazzi li attaccano, sperando così di aiutare le loro amiche, in questo modo tutti i maschietti però, si distraggono da quello che sta succedendo sulla cima del palazzo.
Demetrio è troppo forte per quattro umane e dopo averle sbeffeggiate un po' decide che è arrivato il momento di chiudere la partita. Il ragazzo lancia nuovamente nello spazio le fanciulle, facendo in modo che atterrino di pancia, prima che se ne accorgano Anita, Elena, Milena e Giovanna finiscono infilzate da enormi stalagmiti ghiacciate, dai loro corpi feriti escono i pezzi della sfera che i cattivi stavano cercando, Demetrio sorride, decide di andarli a prendere sta per arrivare agli oggetti desiderati quando all'improvviso si sente:
«NO!» urlo proveniente dai sette ragazzi che stavano lottando (ma appena Demetrio ha ferito le nostre eroine, il gruppo sospende la lotta per andare sul tetto del municipio)
«Come hai potuto farlo?» Cure Enchant
«Le hai uccise!» Cure Emotion
«C'est la vie. Ragazzi, andiamo!» Demetrio, i quattro dell'Ave Maria lo guardano in cagnesco senza muoversi di un millimetro, i tre pretty cure provano ad attaccare il loro ex amico, ma lui, dopo aver recuperato il manufatto scompare nel nulla. I nostri eroi si girano verso le ragazze. Kass, Igor, Eddy e Lu si sono avvicinati ad Elena, Anita, Milena e Giovanna (in ordine), fanno scomparire le stalagmiti che hanno ucciso le ragazze e poi le prendono in braccio, Alfonso, Luca ed Emilio ritornano sé stessi e provano ad avvicinarsi pure loro, ma li blocca una specie di scudo
«Lasciateci due secondi con loro, per favore» Igor
«Anche se le abbiamo conosciute solo per poco» Eddy accarezza il viso di Milena
«Ci siamo innamorati anche noi di loro» Lu guardando Giovanna
«Vogliamo solo dir loro addio» Kass
«Anche noi, vorremmo» Gli altri tre in coro.
Alfonso, Emilio e Luca continuano ad osservare la scena, gli altri quattro accarezzano, abbracciano e poi baciano a stampo sulla bocca la propria ragazza, la posano per terra vicino a loro toccando la ferita, infine chiudono gli occhi, dai loro corpi esce una luce (Kass rossa, Lu verde, Igor Blu ed Eddy gialla) i loro corpi iniziano a scomparire a partire dai piedi, sempre nello stesso momento i corpi delle quattro ragazze si colorano degli stessi colori dei ragazzi vicino a loro. I quattro continuano a scomparire ed alla fine resta solo il viso ed una delle mani, una lacrima scivola via dai loro volti poi ognuno scompare in una scintilla di luce, la barriera scompare, per terra sono rimasti quattro anelli e quattro cristalli colorati.
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| Il cristallo di Igor |
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| L'anello di Igor |
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Il cristallo di Kass
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| Il cristallo di Eddy |
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| L'anello di Kass |
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| Il cristallo di Lu |
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| L'anello di Lu |
Adesso Luca si avvicina ad Elena, Alfonso a Milena ed Anita (restando più o meno a metà strada tra le due) ed Emilio resta a metà strada tra Anita e Giovanna. I tre notano che il buco all'altezza del petto è svanito, poi una dopo l'altra le ragazze si risvegliano
«Che è successo?» Elena, la prima a riprendersi
«I quattro cattivi si sono sacrificati per salvare le vostre vite» Luca, le ragazze si guardano attorno e per terra, vicino ai ragazzi trovano le gemme e gli anelli, ognuna prende il suo e restano in silenzio per un po', dopodiché ogni ragazzo restituisce il telefono crepato alla legittima proprietaria, che si ritrasformano in animali fatati, in questo momento sono molto feriti, infine, restando in silenzio ognuno torna a casa sua. Durante la notte ed il giorno successivo ricomincia a nevicare, lunedì c'è troppa neve e le scuole restano chiuse, dato che gli spazzaneve hanno avuto un guasto, le strade erano impraticabili. Nei giorni seguenti, la chiusura delle scuole viene prolungata, durante questo tempo le quattro giovani si sentono ogni tanto per messaggio e si godono le famiglie (anche Elena dato che i suoi genitori non possono andare a lavorare, ma stanno più con le sue sorelle che ne con lei, la povera ragazza vorrebbe dire a sua madre e suo padre una cosa importante, ma non riesce). In questo frangente Elena, Milena, Giovanna e Anita curano le loro fatine (le quali si riprendono piuttosto rapidamente e mercoledì sono già belle pimpanti). Giovedì e venerdì, dato che la neve non si è ancora sciolta del tutto, ogni cittadino di uno dei due paesi è chiamato a sbadilare, così sabato gli alunni sono costretti a tornare sui banchi, al pomeriggio, inoltre, bisogna partecipare ad una riunione sui club e sulla scuola, così le nostre eroine scoprono che per Pasqua non staranno in vacanza per una settimana (come al solito), ma solo il giorno di Pasquetta. Finita la riunione scolastica, le ragazze si incontrano a casa di Giovanna per fare il punto della situazione.
«Ma, quindi, senza la sfera, non potremo più trasformarci?» Milena, espone il suo dubbio, le altre si guardano a vicenda interrogative e scrollano le spalle
«Non lo so» Giovanna risponde per tutte
Finite le discussioni più pesanti si passa ad argomenti più leggeri, le quattro, decidono di andare tutte insieme al centro commerciale anche se Giovanna non è tanto d'accordo, quindi fissano l'appuntamento per il giorno successivo, decidono di andare da sole, tanto non è troppo lontano dai due paesi. Finalmente dopo aver pensato a tutti i particolari le tre ospiti se ne vanno e Giovanna resta da sola con suo nonno.
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