Visto che, durante l'allenamento i nostri eroi stanno iniziando a migliorare, i poteri sono usciti allo scoperto, anche se ancora devono imparare a manipolarli per bene (ed ad usarli per purificare) ed hanno iniziato a svolacchiare un po' meglio, anche Zeno, che finalmente ha capito che deve usare il suo potere per poter volare, è ora che Antonio si prepari a dire ai ragazzi chi sta dietro a tutto questo.
In un altro posto...
«Allora?» Voce da uomo piuttosto in apprensione
«La conquista del mondo è finita» Coro di due ragazzi, i quali si trovano in fondo alla stessa stanza dell'uomo di cui sopra
«Bene, ho sentito che sono comparsi anche "loro"» Voce da uomo (sempre in apprensione)
«Sì, non si preoccupi, non sono e non saranno mai un problema, lei si preoccupi solo di divertirsi e di comandare sul mondo» Voce di un ragazzo sorridente
«E parte dell'altro mondo! Visto che la Terra è caduta in suo potere, anche parte dell'altro è suo, può farne quello che le pare» Voce di una ragazza parlando in modo aggraziato
«Bene, grazie ragazzi, conto su di voi per il resto degli universi» Voce dell'uomo, ora sembra un pochino più tranquillo
Torniamo a noi (mattino del venerdì 26 settembre 2008)...
«Prima di uscire di nuovo da quella porta vi devo dire un paio di cose, tra cui chi sta a capo dei vostri nemici» Antonio grattandosi la testa di capelli rossi con una mano
«Prego» I ragazzi si siedono
«Ok, il vertice è composto da tre persone. Due so che sono dei principi come voi diventati cattivi non so per quale motivo, uno ancora non so precisamente chi sia» Antonio riassumendo tutto in pochissime parole
«Due sono principi come noi?» Omero sembra perplesso
«Come?» Nives, anche lei ha una faccia piuttosto interrogativa
«Sì, vedete - si blocca per cercare le parole giuste - Voi siete in realtà dodici e lo so con sicurezza perché sono sempre riuscito a sentirvi. L'altra cosa che volevo dirvi è questa: per imparare a manipolare i vostri poteri, potremmo fare così, farvi imparare qualcosa di più difficile e che potrà tornarvi utile: - pausa ad effetto - Imparare a controllare gli elementi che fanno parte del vostro potere già in natura e che a volte vi possono anche rafforzare» Antonio spiegando a macchinetta
«Cioè? Per me un incendio, grazie» Vito, ovviamente sarcastico
«Se ci può aiutare» Evaristo alzando le spalle
«Ok, stanotte allora, adesso dobbiamo uscire» Antonio già dirigendosi verso l'uscita, gli altri si alzano e lo seguono
Dopo già pochi passi vedono di nuovo i loro parenti.
«Cari ragazzi, vi stavamo aspettando» Uno di loro
«Noi no, a dire la verità» Jasmine alzando gli occhi al cielo, tutti iniziano ad attaccarli come l'altra volta
«Questa volta non vi lasceremo sfuggire» Un altro
In un altro posto...
«Allora?» Voce da uomo piuttosto in apprensione
«La conquista del mondo è finita» Coro di due ragazzi, i quali si trovano in fondo alla stessa stanza dell'uomo di cui sopra
«Bene, ho sentito che sono comparsi anche "loro"» Voce da uomo (sempre in apprensione)
«Sì, non si preoccupi, non sono e non saranno mai un problema, lei si preoccupi solo di divertirsi e di comandare sul mondo» Voce di un ragazzo sorridente
«E parte dell'altro mondo! Visto che la Terra è caduta in suo potere, anche parte dell'altro è suo, può farne quello che le pare» Voce di una ragazza parlando in modo aggraziato
«Bene, grazie ragazzi, conto su di voi per il resto degli universi» Voce dell'uomo, ora sembra un pochino più tranquillo
Torniamo a noi (mattino del venerdì 26 settembre 2008)...
«Prima di uscire di nuovo da quella porta vi devo dire un paio di cose, tra cui chi sta a capo dei vostri nemici» Antonio grattandosi la testa di capelli rossi con una mano
«Prego» I ragazzi si siedono
«Ok, il vertice è composto da tre persone. Due so che sono dei principi come voi diventati cattivi non so per quale motivo, uno ancora non so precisamente chi sia» Antonio riassumendo tutto in pochissime parole
«Due sono principi come noi?» Omero sembra perplesso
«Come?» Nives, anche lei ha una faccia piuttosto interrogativa
«Sì, vedete - si blocca per cercare le parole giuste - Voi siete in realtà dodici e lo so con sicurezza perché sono sempre riuscito a sentirvi. L'altra cosa che volevo dirvi è questa: per imparare a manipolare i vostri poteri, potremmo fare così, farvi imparare qualcosa di più difficile e che potrà tornarvi utile: - pausa ad effetto - Imparare a controllare gli elementi che fanno parte del vostro potere già in natura e che a volte vi possono anche rafforzare» Antonio spiegando a macchinetta
«Cioè? Per me un incendio, grazie» Vito, ovviamente sarcastico
«Se ci può aiutare» Evaristo alzando le spalle
«Ok, stanotte allora, adesso dobbiamo uscire» Antonio già dirigendosi verso l'uscita, gli altri si alzano e lo seguono
Dopo già pochi passi vedono di nuovo i loro parenti.
«Cari ragazzi, vi stavamo aspettando» Uno di loro
«Noi no, a dire la verità» Jasmine alzando gli occhi al cielo, tutti iniziano ad attaccarli come l'altra volta
«Questa volta non vi lasceremo sfuggire» Un altro
Calci, pugni, spade, bazooka, poteri strampalati da parte dei nemici, evitare e fuggire da parte della maggior parte dei nostri.
«Ascolta ci ho pensato, mi va bene Fox» Fortunata/Fox, tra una fuga ed un'altra
«E a me va benissimo Perla, ma perché ne stiamo parlando ora?» Jasmine/Perla, finalmente tirando un calcio ad una tizia che le si era messa davanti.
«Ascolta ci ho pensato, mi va bene Fox» Fortunata/Fox, tra una fuga ed un'altra
«E a me va benissimo Perla, ma perché ne stiamo parlando ora?» Jasmine/Perla, finalmente tirando un calcio ad una tizia che le si era messa davanti.
Antonio nel frattempo non fa altro se non scuotere la testa e ogni tanto fare uno sgambetto.
«Mi passi quello... ... ...Lombrico» Evaristo verso Vito
«Ho detto Capo, io sono Capo» Capo/Lombrico/Vito, piuttosto arrabbiato, gli passa il bastone, ma prima che possa passare ad Evaristo, se lo prende Zeno.
«Ecco dov'era finita la mia mazza! Amore, ti sei sentita sola, scommetto che ti sono mancato! - la bacia, i ragazzi lo guardano strano e per questo vengono colpiti da un attacco avversario - Bene, ora che ho la mia adorata mazza, vi faccio neri» Zeno senza neanche chiedersi come diamine sia finita lì con loro si lancia sui tipi, aiutato dal resto dei ragazzi (un po' perché erano stati appena colpiti, un po' perché forse è seriamente ora di iniziare a collaborare), Antonio abbozza un sorrisetto, è pur sempre un inizio.
Quando stanno per essere colpiti Fox, che per caso ti trovava nelle vicinanze, riesce a creare uno scudo d'acqua davanti a loro
«Che fortuna!» Zoe (in questo momento libera da qualsiasi cattivo) asciugandosi per finta il sudore con un braccio
«No, non dirlo!» Tutti, tra cui almeno tre impegnatissimi a combattere e che si fermano un attimo giusto per dire questa frase, lo scudo si sgretola subito come fosse carta.
Vito la guarda male
«IETTATRICE» Vito le urla contro con tutto il fiato che hai in corpo
«Un ottimo nome per lei» Omero, il quale nel frattempo si trova di nuovo a litigare con qualche parente
«Piace anche a me» Zoe/Iettatrice, evitando tutti gli attacchi.
«Mi passi quello... ... ...Lombrico» Evaristo verso Vito
«Ho detto Capo, io sono Capo» Capo/Lombrico/Vito, piuttosto arrabbiato, gli passa il bastone, ma prima che possa passare ad Evaristo, se lo prende Zeno.
«Ecco dov'era finita la mia mazza! Amore, ti sei sentita sola, scommetto che ti sono mancato! - la bacia, i ragazzi lo guardano strano e per questo vengono colpiti da un attacco avversario - Bene, ora che ho la mia adorata mazza, vi faccio neri» Zeno senza neanche chiedersi come diamine sia finita lì con loro si lancia sui tipi, aiutato dal resto dei ragazzi (un po' perché erano stati appena colpiti, un po' perché forse è seriamente ora di iniziare a collaborare), Antonio abbozza un sorrisetto, è pur sempre un inizio.
Quando stanno per essere colpiti Fox, che per caso ti trovava nelle vicinanze, riesce a creare uno scudo d'acqua davanti a loro
«Che fortuna!» Zoe (in questo momento libera da qualsiasi cattivo) asciugandosi per finta il sudore con un braccio
«No, non dirlo!» Tutti, tra cui almeno tre impegnatissimi a combattere e che si fermano un attimo giusto per dire questa frase, lo scudo si sgretola subito come fosse carta.
Vito la guarda male
«IETTATRICE» Vito le urla contro con tutto il fiato che hai in corpo
«Un ottimo nome per lei» Omero, il quale nel frattempo si trova di nuovo a litigare con qualche parente
«Piace anche a me» Zoe/Iettatrice, evitando tutti gli attacchi.
Nives quando si avvicinano prova a muovere l'aria, ma non provoca niente, Tolomeo passa il tempo salvando gente a caso, Omero, oltre ad aiutare gli altri continua a cercarsi un nome, con scarso successo, Fox e Perla ora collaborano fianco a fianco e formano una squadra piuttosto affiatata, Capo/Lombrico prova a dare dei consigli in giro ma non viene ascoltato da nessuno, Iettatrice continua ad usare la sua rogna contro i nemici piuttosto che la magia, ma come al solito le si ritorce anche contro, Zeno, con la sua mazza sta facendo faville, con i suoi poteri un po' meno
«Ehy Mr.Mazza, potresti darmi una mano?» Perla sta scappando da uno di quei tizi, passa davanti a Zeno, il quale sta giocando con la mazza dopo aver colpito tutti
«Ti aiuto io» Tolomeo salvandola ed accecando in qualche modo anche il nemico
«Mr. Mazza, mi piace!» Zeno/Mr. Mazza colpendo un altro parente misterioso
«Ragazzi però li dovete anche purificare, altrimenti non finiranno mai!» Antonio facendo lo sgambetto all'ennesimo cattivo che gli si è avvicinato
Nel frattempo Evaristo e Silvia sono finiti schiena contro schiena e sono circondati dai nemici
«Bella, hai qualche brillante idea?» Evaristo chiede speranzoso
«No, nessuna» Silvia/Bella con la sua solita voce pacata, Evaristo prova a creare un qualche tipo di scudo con le piante durante un attacco, ma non funziona, quindi viene colpito. Fortunatamente il ragazzo non volava, quindi era già a terra, ma viene ferito. Vista l'ora, Antonio se li riprende e li porta via, ormai tutti stanchi. Appena arrivati, Antonio cura in modo rudimentale il ragazzo, una volta che l'uomo ha finito, si addormentano tutti tranne Omero perché è deluso, non è riuscito ancora a trovarsi alcuna appellativo adeguato, né a far fuori tutti i cattivi e Fortunata che è contenta, per oggi si finisce di combattere.
Alla fine anche loro cadono nel sonno, per essere poi svegliati nel cuore della notte.
«Ehy Mr.Mazza, potresti darmi una mano?» Perla sta scappando da uno di quei tizi, passa davanti a Zeno, il quale sta giocando con la mazza dopo aver colpito tutti
«Ti aiuto io» Tolomeo salvandola ed accecando in qualche modo anche il nemico
«Mr. Mazza, mi piace!» Zeno/Mr. Mazza colpendo un altro parente misterioso
«Ragazzi però li dovete anche purificare, altrimenti non finiranno mai!» Antonio facendo lo sgambetto all'ennesimo cattivo che gli si è avvicinato
Nel frattempo Evaristo e Silvia sono finiti schiena contro schiena e sono circondati dai nemici
«Bella, hai qualche brillante idea?» Evaristo chiede speranzoso
«No, nessuna» Silvia/Bella con la sua solita voce pacata, Evaristo prova a creare un qualche tipo di scudo con le piante durante un attacco, ma non funziona, quindi viene colpito. Fortunatamente il ragazzo non volava, quindi era già a terra, ma viene ferito. Vista l'ora, Antonio se li riprende e li porta via, ormai tutti stanchi. Appena arrivati, Antonio cura in modo rudimentale il ragazzo, una volta che l'uomo ha finito, si addormentano tutti tranne Omero perché è deluso, non è riuscito ancora a trovarsi alcuna appellativo adeguato, né a far fuori tutti i cattivi e Fortunata che è contenta, per oggi si finisce di combattere.
Alla fine anche loro cadono nel sonno, per essere poi svegliati nel cuore della notte.
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