Il vento cessa, le quattro donne si trovano svenute in un angolo, dopo aver colpito il tetto della caverna.
«Grazie infinite, ma la prossima volta avvisa» Lo sgrida bonariamente cure Courage avvicinandosi all'uomo
«Grazie infinite, ma la prossima volta avvisa» Lo sgrida bonariamente cure Courage avvicinandosi all'uomo
«Sì, grazie, ma - si prende un secondo la seconda pretty cure - chi sei?» La giovane dal vestito rosso
«Non ti ricordi ancora di me? Sono il nonno di Giovanna! » Esclama il signore, cure Happiness ha una faccia perpless mia, ora si ricorda che la verde avesse un nonno, ma non ha memoria di altro
«Nonno?» Chiede la verde appena risvegliata, tenendosi la spalla
«Sono io! Ora, però, prima di chiedere altre spiegazioni - dice vedendo le facce piene di interrogativi delle tre fanciulle - e prima che il poker di rosse si risvegli, cerchiamo di svegliare anche l'altra e le fatine, che dite?» Chiede l'uomo con un sorriso gigantesco
«Forza Nana» La verde si gira, verso l'orsetta che è piuttosto ferita
«Anita, sveglia!» Le altre due verso l'amica
«Coniglietto, riprenditi» Cloud verso Piro
«È ancora presto» Mugugna l'azzurra girandosi dall'altro lato e mettendosi a russare, la rossa e la gialla si guardano con un'espressione per la serie "Tipico"
Purtroppo Fiona e le sue gemelle si riprendono proprio ora e tornano nel punto in cui si trova il resto della truppa dei buoni.
«Ora è tempo che raggiungiate i vostri amici!» Dice preparando una fiammella sul dito, Giovanna vorrebbe chiedere che fine abbiano, ma teme il peggio, quindi oltre al non avere proprio il tempo di porre la domanda, non ne ha neanche il coraggio.
Courage, Happiness e Cloud si rimettono in posizione di guardia aspettando la fiammata e sperando di riuscire a dirottare in qualche modo l'attacco.
La fiamma parte e Cloud cerca di non fare arrivare le fiamme dalle fanciulle, perché le altre due pensano che il loro attacco invece sia inutile in questo caso. Nana si risveglia
«Bentornata! - l'animaletto la guarda storta un secondo, poi vedendo la situazione decide che è ora di ignorare ogni parte del corpo dolorante (è un miracolo che sia ancora viva) e si trasforma in telefono - Super trasformazione Via - poco tempo dopo - Sono nata per amare e far amare, sono Cure Love» Giovanna/Cure Love
«E ora siamo quattro contro quattro, Kiki» Dice la cagnolina dalla sua posizione privilegiata
Purtroppo però anche la terza guerriera non può essere tanto d'aiuto, l'unica è quella che sta ancora dormendo. Le altre tre Fiona lanciano ognuna la propria fiammata, quindi il nonno di Giovanna sta iniziando a fare fatica a dirottarle.
«Anita, Piro, forza!» Esclamano le tre guerriere, poi la verde, alla quale è venuta una delle solite idee salvavita, si avvicina al nonno e gli prende il braccio.
Il vento aumenta di intensità, perché con il contatto la guerriera dell'amore sta volontariamente cedendo parte dei suoi poteri al nonno. Vedendo questo si uniscono anche le altre, all'inizio sembrano riuscire a contrastare le fiamme, ma purtroppo Fiona aumenta la potenza dell'attacco, quindi il quartetto si trova nuovamente in difficoltà.
La nemica si prepara ad aumentare ancora la potenza della fiamma, finalmente Piro si sveglia e vede, che invece la sua padroncina sta dormendo, poi vede anche il resto della scena, allora si attacca al naso dell'azzurra impedendole di respirare, l'umana si sveglia di scatto
«Ma sei scemo?» Domanda infuriata lei appena rinvenuta
«Guarda lì!, piro» Le indica Piro preoccupato, vedendo che la fiamma si avvicina sempre più al resto della truppa
Anita perde un secondo a capire chi sia l'unico maschio della combriccola, ma poi decide che casomai lo chiederà dopo. Nel frattempo l'animaletto si è già trasformato in telefono
«Super trasformazione, via - dopo un flash - Sono nata per proteggere, sono Cure Protection» Anita/Cure protection afferma, poi si avvicina ai suoi amici
«Ben arrivata!» Esclamano le amiche in coro, leggermente alterate
«Protection light vai» Afferma la blu evitando di rispondere alle ragazze, la sfera blu li avvolge e va ad aiutare il vento di Cloud
«Che seccatura» Afferma la rossa ora, la donna chiude gli occhi e aumenta ancora la forza
«Ragazze, purificatela! Io non posso» Dicembre Cloud vedendo la situazione.
Le quattro si guardano
«Courage light vai» dice Cure Courage lasciando il loro salvatore, riesce a colpire una delle nemiche a caso con la sua luce, lei non sembra nemmeno accorgersene
«Love light vai» dice Cure Love, anche lei lasciando il nonno, la sua luce va a fare compagnia a quella della compagna, le fiamme ora sono tutte intorno a loro, dato che anche lo scudo di Cure Protection è andato distrutto
«Happiness light vai» Dice Cure Happiness, ovviamente anche lei molla il povero signore e la sua luce raggiunge quelle delle colleghe
«Protection light vai» Ripete Cure protection, questa volta lanciando l'attacco verso il bersaglio colpito già dalle altre le fiamme colpiscono appieno il quintetto che non demorde, anche se le ustioni fanno malissimo.
Fiona, al contrario non sembra scalfita dalle luci, ma resta lì buona e tranquilla, le ragazze si avvicinano tra loro, le spalle si toccano tra loro.
«Sarete voi a venire sconfitti» Dice Fiona convinta
«Questo» Inizia Cure Happiness
«Non» Continua Cure Protection
«Succederà» va avanti Cure Love
«Mai!» Finisce Cure Courage
Le giovani si impegnano al massimo, lo stesso pare fare la nemica, le pretty cure dal dolore si mettono in ginocchio
«Pensate a chi volete bene» Prega il signore, anche lui non sta messo benissimo, le fanciulle ascoltano il consiglio e si prendono del tempo per pensare ai fratelli, i genitori, i nonni, i compagni di classe, tutti quelli che conoscono, poi senza nemmeno mettersi d'accordo urlano all'unisono un'unica parola
«Vai!» Ripetono, le luci si uniscono diventando, una testa sferica di leone azzurra con occhi e naso gialli, un grandissimo sorriso rosso e la criniera verde a forma di cuore, a questo punto lo stesso diventa prima minuscolo e poi gigantesco, infine la nemica scompare e con lei le sue tre colleghe, al posto della rossa un anello arancione e un cristallo dello stesso colore (a forma di tartaruga), come per tutti gli altri (anche se le ragazze non lo ricordano ancora)
La tartaruga di cristallo |
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