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Super! Pretty Cure (40)

Fuori dalla botola nel frattempo...
Arriva di corsa, acciacchi permettendo, anche Claudio, il nonno di Giovanna. I tre ragazzini guardano l'uomo interrogativi, anche lui sembra spaesato per un momento, poi si riprende.
«E le ragazze?» Chiede l'uomo, a questa domanda, a uno a uno anche i più giovani si ricordano chi sia quell'uomo, il nonno di Giovanna
«Salve» Lo saluta educatamente Alfredo
«Sono lì» Indica Emilio un punto per terra 
«Ma lei come ci è arrivato qui?» Chiede invece Luca
«Ho corso per tutto il paese appena mi è tornata la memoria. È un caso che sia arrivato fino a qui» Risponde l'uomo al biondino avvicinandosi al punto indicato dal castano
«Hanno detto di aspettare qui, perché, purtroppo, non avendo i poteri si preoccuperebbero per noi» Emilio dice capendo le intenzioni del signore, l'uomo aggrotta le sopracciglia 
«Bè, capisco, ma io qualcosina di magico ce l'ho ancora» Risponde l'uomo alzando il coperchio della botola erbosa
«Allora, nonostante la promessa, io vengo con lei» Alfredo, gli altri due annuiscono, segno che sono d'accordo.
Ora il viso del più anziano si rasserena, in fondo lo sapeva fin dall'inizio che quei tre volevano essere d'aiuto e la vivevano male quella costrizione al rimanere al sicuro.
Dentro la botola...
Kiki riprende conoscenza e riesce a raggiungere la sua compagna di trasformazione proprio nel momento in cui l'avversaria sta per colpirla. Si trasforma in telefono e si crea la bolla della prima volta, la quale blocca la nemica
«Veloce, Kiki» Afferma la cagnolina
Non ha la stessa fortuna Anita, che nonostante corresse il più veloce che poteva, è stata colpita dall'avversaria. Anche qui, Fiona ha utilizzato il solito attacco, facendola svenire, ma senza alcun dolore. Elisa ha invece raggiunto Roro, ma anche lei non ha potuto fare altro perché colpita dalla copia di Fiona.
La quarta copia di Fiona ha afferrato nuovamente Nana.
«Super trasformazione via - dopo un attimo -Sono nata per incoraggiare, sono Cure Courage» Afferma Milena/Cure Courage
La ragazza inizia a combattere a suon di calci e pugni contro la sua copia di Fiona, Purtroppo deve constatare che è davvero forte, la rossa le tira un pugno che la manda ad adornare il muro pieno di smeraldi, alla ragazza fa male la schiena, ma è rimasta da sola e non può certo fermarsi per così poco
«Mi sono quasi stufata di giocare, è ora di fare sul serio» Afferma Fiona con il labbruccio, come se quasi le dispiacesse dire una cosa del genere 
Dopo aver pronunciato quelle parole, una delle quattro ha abbrustolito la povera orsetta che ora giacenza di fianco alla padrona. Cure Courage finalmente si muove dalla posizione in cui si trovava e si lancia nuovamente contro la nemica. Questa la rispedisce con la schiena al muro con un calcio, altro dolore alla spalla che ha colpito al muto. Terzo tentativo della guerriera dal colore giallo, questa volta la nemica le tira una testata, la gialla, finita nuovamente tra uno smeraldo e l'altro si tiene la testa e la base della schiena, i due nuovi punti pulsanti.
«Da sola non ce la farò mai» Dice debolmente guardando le sue amiche ancora a terra
«Ma tu non sei sola! - La ragazza sente una voce e le sembra di conoscerla, poco dopo si ricorda anche a chi appartiene e si gira, in un angolo ci sono i tre ragazzi e un signore anziano, il nonno di Giovanna - Come una nuvola nel cielo: Cloud» Dice ora l'uomo, dopo un passo l'uomo ha cambiato il suo aspetto
Super pretty cure
L'aspetto di nonno Claudio ora

Milena sembra sotto shock, pure la nemica non se lo aspetta. Il tempo di un respiro, però e ora una delle tre Fiona libere si scaglia sull'uomo il quale inizia a usare il bastone non proprio per camminare, ma un po' più per attaccare l'avversaria. I tre ragazzi invece si dividono le due rimaste, cercando di distrarre dal finire le pretty cure e relative farine, ancora svenute e/o ferite, cercando di non farsi colpire e senza combattere direttamente.

A questo punto cure Courage e la sua nemica ricominciano la loro danza fatta ci calci, pugni, testate o morsi. Le ultime due in realtà sono novità.
I ragazzi restano in piedi giusto il tempo di permettere a Elisa di svegliarsi e anche a Roro, la ragazza fa giusto in tempo ad aprire gli occhi che Luca, Emilio e Alfredo vengono disintegrati da una fiammata ossidrica di una delle due copie. Ora le stesse si dirigono nuovamente verso di lei.
«Sono pronto, Roro» Dice la fatina, appena ripresasi anche lei
«Super trasformazione, via - Il tempo di uno starnuto - Sono nata per donare felicità e per essere felice, sono Cure Happiness» Elisa/Cure Happiness afferma prima di lanciarsi sulla rossa, una delle due libere, ma non fa in tempo a raggiungerla
«Si alza il vento - effettivamente si alza il vento - bisogna provare a vivere!» afferma Cloud, ora il vento diventa fortissimo, le due buone trasformate ora vanno a proteggere quelle rimaste a terra e si tengono a qualche roccia sul pavimento rischiando di volare via. Destino che invece tocca alle quattro cattive.

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