Il mattino successivo piove a dirotto, ogni ragazza si dirige alla propria scuola con un nodo in gola ed un macigno nel cuore.
«Ma avete litigato?» Sabrina, una compagna di classe a pochi banchi di distanza.
Sabrina, anche se ora indossa la divisa e non i vestiti dell'immagine |
«In effetti» Anita inizia, ma non conclude la frase perché suona la campanella e nello stesso momento, entra l'insegnante (estremamente raggiante)
L'insegnante, materia inglese |
Nella scuola di Milena anche il loro professore di cucina sta dicendo la stessa cosa.
Il professore di cucina dell'alberghiero |
Dopo la comunicazione di servizio le lezioni continuano in maniera tranquilla. All'ora di uscire Anita e Giovanna si trovano casualmente a fare la strada insieme.
«Ragazze, finalmente vi ho trovate!» La professoressa
«Che succede?» Giovanna
«I cantanti che dovevano intrattenere gli ospiti durante il mio matrimonio mi hanno chiamato stamattina per dirmi che non potevano venire perché gli hanno fissato un altro evento più importante, quindi ora non abbiamo nessuno che canti per noi» La professoressa sembra alquanto preoccupata
«Ho chiamato il mio futuro marito e gli ho chiesto come potevano fare e ci siamo messi d'accordo che avremmo chiamato le ragazze che hanno vinto il concorso canoro, se loro fossero state d'accordo. Voi volete farlo?» L'insegnante quasi non respira, Giovanna ed Anita si guardano in faccia
«Non me la sento di lasciare le cose come stanno» Giovanna si gira nuovamente verso la giovane professoressa.
«Quattro cantanti per due matrimoni? - si sente un rumore di qualcosa di vetro che si rompe da dentro la casa - Ragazze, state attente!» Elena
«Sì» La voce di Serena da dentro la casa
«Quindi? Che si fa?» Milena
«Proviamo a chiedere che non sia lo stesso matrimonio» Giovanna, le ragazze si separano, il giorno seguente, ognuna delle tre, riceve un appuntamento per il pomeriggio dai professori, ovviamente è invitata anche la quarta. Visto che non c'è tempo per rincontrarsi, le quattro si telefonano per darsi l'appuntamento e scoprono che il punto di incontro è lo stesso. All'ora stabilita le ragazze si trovano nel luogo indicato, ovvero un negozio di abiti da sposa. Alcuni minuti dopo, arrivano i futuri sposi a braccetto, quindi le ragazze hanno la conferma che i loro professori si sposano tra loro.
«Visto che vi abbiamo praticamente costretto, i vestiti ve li compriamo noi» I professori, le ragazze provano a rifiutare, ma vengono obbligate.
I sei si dirigono ad un negozio di vestiti non troppo distante. Mentre provano vari abiti, le ragazze chiedono ai futuri sposi quali canzoni vogliono che vengano cantate durante il matrimonio, le scelgono tutte in breve tempo, ma non si ha la stessa fortuna con i vestiti delle ragazze.
La sposa ha scelto dei vestiti molto eleganti dal colore rosa e rosso
Come questo |
Come questo |
A nessuna delle ragazze piacciono i vestiti che gli hanno proposto, hanno anche provato a dirlo, ma senza successo. Alla fine le quattro ci hanno rinunciato ed hanno smesso di parlare, anche perché gli sposi hanno iniziato a litigare sul fatto che il loro vestito fosse molto più adatto/bello per l'occasione.
A fine serata ogni membro dello strano clan se ne torna a casa arrabbiato, con il rischio di un annullamento di matrimonio.
Durante i due giorni successivi non si parla più dell'evento, le pretty cure, dopo essere state in pace per un po', da sole, decidono di incontrarsi e parlare.
«Giovanna, ti volevo chiedere scusa. Non ho tenuto conto dei tuoi sentimenti» Anita, era un po' che voleva dire all'amica quelle parole, Giovanna scuote la testa
«Dispiace anche a me» Giovanna
«Io ho decisamente esagerato, scusate!» Elena
«Ma, non siamo qui solo per noi. Dobbiamo fare qualcosa per salvare la situazione» Elena
Proprio parlando di questo, vengono fuori anche i lavori svolti dai genitori di Anita, gli unici due di cui non si sapeva ancora niente, infatti la madre vende oggetti particolari tramite internet ed il padre aiuta le imprese in difficoltà con dei piani biennali (il motivo per cui si trasferiscono ogni due anni, in pratica).
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