Passa ai contenuti principali

IM! (23)

IM / IM 

Giorno 20/10/2008 (lunedì): Fortunata si sveglia contentissima, si alza pimpante guardando la mensola dove brilla una medaglia, è la prima volta che ne vince una. Saltellando la giovane si va a lavare, si veste, mangia, lava i piatti, prende lo zaino e la giacca e si dirige alla fermata, peccato che il pullman passa mentre ancora lei non è nemmeno arrivata a metà strada.
Omero dopo essersi svegliato, ha ucciso le orecchie del vicinato provando il programma di karaoke, ha ricevuto molti pomodori e qualche bicchiere di vetro addosso, ma questo non è bastato a fermarlo, dopodiché si è preparato, ha fatto colazione, ha controllato che le galline dei suoi genitori non fossero scappate, infine è uscito, controllando che non ci sia nessuno in casa. Il castano inforca la bici e inizia a pedalare in direzione della scuola, a metà strada incontra una sconsolata Fortunata che sta arrancando verso la cima della collina.
«Nati, passaggio?» Omero un po' bruscamente, accostando vicino alla ragazza
«Ome» Fortunata si gira entusiasta e monta sulla bici prima che il ragazzo cambi idea, ma Omero, al contrario, appena la sua compagna di viaggio si è seduta pedala come un matto, appena la coppia è arrivata a scuola inizia a piovere. Per fortuna i due ragazzi non si bagnano quasi per niente, entrano subito dalla porta e corrono fino all'aula della loro classe ed entrano.
«Ciao ragazzi» Leda, in classe c'è il finimondo, l'insegnante non si vede da nessuna parte

IM
Leda, una delle compagne di classe

«Non che mi manchi, ma dov'è il prof?» Omero sbuffando e guardandosi in giro
«Si sta prendendo una tirata d'orecchie, c'è la preside» Fabiola parlando tranquilla e quando solita voce melodiosa e aggraziata che la contraddistingue
«Oh bene» Fortunata un po' demoralizzata, guardando la classe in delirio, in pochi sono seduti tranquilli ai propri posti, tra questi c'è Vito, stranamente un po' giù di morale anche lui. Si sente rumore di passi, Fortunata insieme a Leda e Fabiola aiutano a mettere in ordine la classe, Omero costretto dalla compagna di classe (Fabiola, che utilizza la sua migliore voce dolce accompagnata da occhioni da cucciolo per riuscirci), aiuta a calmare gli animi, in qualche secondo tutto è tornato alla normalità, la porta si apre ed entrano il professore e la preside
«Buongiorno» La classe in un coro educato, la preside , una donna del capelli castano scuro e gli occhi castano sul verde, guarda in modo sbalordito tutti i ragazzi della classe

IM
La preside mentre guarda gli allievi aspettandosi una mossa falsa

«Visto, nulla di cui preoccuparsi» Il professore con un sorriso tirato
«Sì, come no. Si ricordi, gli adolescenti sono tutti teppisti» La preside risponde scorbutica, senza nemmeno salutare se ne va via, Claudio (il prof) si siede alla cattedra emettendo un sospiro di sollievo.
La giornata continua, come al solito, a ricreazione si prepara il piano per gli allenamenti, che come la scorsa settimana si faranno a gruppi. A casa di Antonio, al pomeriggio Fortunata entusiasta confessa di aver vinto la sua prima medaglia, così Antonio fa una proposta: Il primo che avrà qualche gara, o partita, avrà l'onore di avere tutta la squadra ad assistere allo spettacolo. La gioia invade gli animi, comunque, per obbligo, la proposta viene accettata. Alla sera, dopo essere riusciti a tornare a casa, i nostri eroi si consolano con il cibo, poi, dopo aver studiato ed aver fatto i compiti Fortunata va a dormire, mentre Omero inizia ad armeggiare con qualcosa.

Commenti

Post popolari in questo blog

Gian e Yoko: un duetto perfetto -.-"

Parte prima - l'annuncio... «Ci sarà un concorso intergalattico di ricerca di nuovi talenti in Giappone, ma vi rendete conto! Alieni e persone da tutto l'universo pronte a sfidarsi e io che finalmente diventerò la regina indiscussa della TV!» Esclama una ragazza dai capelli mezzi biondi e mezzi rossi, gli occhi castani e la pelle ambrata sbattendo in faccia a due ragazzi (uno piccolo, biondo e con gli occhi verdi e l'altro dai capelli neri con una meches bionda, gli occhi blu e dalla pelle ancora più scura rispetto alla donzella) un volantino La ragazza in questione  «Yoko, siamo bloccati qui per prepararci alla missione speciale, sii realista non potrai mai andarci!» Esclama il biondino Il biondino «Per una volta mi tocca dare ragione al piccoletto - il "piccoletto" si altera visibilmente sentendo com'è stato definito - è impossibile scavalcare la vigilanza qui» Dice il nero afferrando il volantino che la ragazza continua a sbattergli davanti alla faccia Il r...

IM! (28)

/ Mente comune - il fabbro & co. Prime ore del mattino Il luogo è una sala con un tavolo di legno rettangolare accompagnato da nove sedie, a capotavola ci sta il fabbro, mentre gli altri si sono seduti ai loro posti. "Ci siamo incontrati qui, nell'ambiente comune, perché non abbiamo tempo oggi di incontrarci realmente" spiega il fabbro con le mani congiunte davanti alla faccia, sembra piuttosto stanco "PALLA!" Boss materializzando una palla di fronte a sé iniziando a giocarci tranquillamente. "Vi prego di tenere a bada i vostri pensieri. Ed ecco perché odio dover utilizzare questo metodo di comunicazione" il Fabbro, ora con tono irritato mantenendo la stessa posizione di prima "È arrivato il momento che io scelga la mia vittima, giusto?" Rose alzandosi dal suo posto con delicatezza. "Esatto" il fabbro innervosito, perché nota che gli altri sei stanno facendo di tutto tranne che ascoltare. "Per quanto mi riguarda, ho già sce...

IM! (20)

/ Mercoledì e giovedì, passano in un lampo, tra la scuola (dove l'insegnante di inglese ha cambiato i posti e tutti gli allievi della classe), gli allenamenti e le varie famiglie. Venerdì 17/10/2008, chi potrebbe mai essere il protagonista, in una data così? Tolomeo si è svegliato presto ed è dovuto andare a portare a spasso i suoi due cani, uno che ancora un cuccioletto tutto bianco e dagli occhi azzurri e l'altro del pelo nero sul dorso, il retro della testa e sopra della coda e grigino sul muso, sulle zampe, dietro la coda e sulla pancia e gli occhietti castani, perché nessuno nella sua famiglia si azzarda ad uscire di venerdì diciassette. Alby, il cane albino di Tolomeo Pepe, il cane scuro di Tolomeo In un'altra casa Zoe, insieme a suo padre, un uomo dai capelli, baffetti e gli occhi castano scuro (che oggi andrà a lavorare più tardi, nel pomeriggio) sta pulendo la Teca della lucertola di casa. Luce, la lucertola l padre di Zoe Dopo un'accurata pulizia la ragazza s...