Siamo al terzo giorno sull'isola dei pini (18 novembre), tutto trascorre tranquillo. Gli ultimi ospiti dell'Hotel (oltre alla squadra di Ryan) se ne sono appena andati via e dato che la proprietaria non si aspetta nuovi arrivi, dà il via libera a tutto il gruppo di autogestirsi come vuole. Allora, dato che la squadra aveva visto le baie di Kuto, Oro, Upi, Kanumera solo in aereo, decide, questa volta di andarci, insieme alla proprietaria dell'hotel. Il gruppo arrivato a destinazione si mette a sedere sulla sabbia bianchissima per riposarsi un po', ma purtroppo non possono nemmeno chiudere il primo occhio che sull'isola arrivano Glosbe e Blanche, i due alieni conosciuti in precedenza. Questa volta i due alieni non sono venuti da soli, ma insieme a loro ci sono altri Minciani e alcuni Galileani.
I nemici incominciano ad attaccare senza pietà, i bambini, Ryan e Kon non stanno a guardare, ma cercano di proteggere la signora dell'hotel e Megan dagli attacchi alieni creando una barriera intorno a loro due e poi passano subito all'attacco con calci, pugni, incantesimi e chi più ne a più ne metta, lo scontro è abbastanza alla pari, fino a quando non si aggiungono alla festa pure i Plutaniani. La situazione si fa ancora più difficile con l'arrivo dei nuovi arrivati nonostante Filiberta abbia tentato di affogare con dell'acqua bollente i nemici diverse volte, Megan, protetta dalla barriera magica stia lanciando tutto l'armamentario dell'orologio e stia picchiando gli alieni, invece Barbara, Genevieve, Ornella, Lorelaine stanno cercando di confondere gli alieni con giochi di colori, Raquel sta cercando di accecarli, ma niente, questa volta la controparte si è organizzata ben benino.
Gli avversari hanno portato delle macchine ruba poteri e stanno facendo crescere dalla terra delle teche di vetro molto resistenti, che se qualcuno venisse intrappolato dentro non riuscirebbe a uscire perché assorbono la magia, oltre a tutto questo, stanno pure facendo cadere una pioggia di Malanchite, la quale sta intossicando tutti e tutto. Anche le barriere magiche si stanno indebolendo per questo motivo, Sharon e Raffaella propongono al gruppo sofferente una strategica ritirata, ma purtroppo non ci sono spiragli di fuga. La battaglia infiamma e Ascanio Matrix e Cervo Erika vengono intrappolati dai cristalli. I due poveri malcapitati provano a uscire, ma niente. All'improvviso l'isola si ribella, dal centro della terra si alza un fascio luminoso di luce e compare il fantasma di una donna, che senza proferire una parola fa sparire tutti i nemici tele-trasportandoli fuori nell'universo, dopo aver fatto ciò mette una barriera all'isola e se ne torna da dove era venuta.
La squadra è ferita, dopo aver accompagnato, restituito e pagato il compenso alla proprietaria dell'albergo, il gruppo decide di tornarsene a Conversano con la coda tra le gambe. Ryan, Kon e l'imperatrice hanno capito che se vogliono vincere contro tutti gli alieni, devono allenarsi ancora di più, però nonostante questo non possono farcela da soli, devono chiedere aiuto anche ad altre squadre.
Visto le ferite riportate da tutti, Ryan fa curare tutti dal dottore e poi li fa tornare a casa, in modo che i bambini si possano rilassare con la propria famiglia. Megan, Filiberta e Selene si promettono di incontrarsi con le relative famiglie, Paul chiede a Luigi se vuole passare a trovarlo insieme a Thomas e a sua sorella.
«No, Paul, vorrei tanto ma purtroppo avevo già un sacco di impegni prima di partire che rimandavo da troppo tempo» Luigi.
Anche Ryan e Kon si preparano per andare a trovare le loro famiglie.
Tutti si salutano tranne Italie Stefania e Filiberta che ancora non si parlano...
Parte prima - l'annuncio... «Ci sarà un concorso intergalattico di ricerca di nuovi talenti in Giappone, ma vi rendete conto! Alieni e persone da tutto l'universo pronte a sfidarsi e io che finalmente diventerò la regina indiscussa della TV!» Esclama una ragazza dai capelli mezzi biondi e mezzi rossi, gli occhi castani e la pelle ambrata sbattendo in faccia a due ragazzi (uno piccolo, biondo e con gli occhi verdi e l'altro dai capelli neri con una meches bionda, gli occhi blu e dalla pelle ancora più scura rispetto alla donzella) un volantino La ragazza in questione «Yoko, siamo bloccati qui per prepararci alla missione speciale, sii realista non potrai mai andarci!» Esclama il biondino Il biondino «Per una volta mi tocca dare ragione al piccoletto - il "piccoletto" si altera visibilmente sentendo com'è stato definito - è impossibile scavalcare la vigilanza qui» Dice il nero afferrando il volantino che la ragazza continua a sbattergli davanti alla faccia Il r...
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