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IM! (6)

IM/IM

Poco dopo la mezzanotte, quindi sabato 27 settembre 2008, Antonio sente un rumore strano e si sveglia, si gira e vede Silvia, la quale sta curando Evaristo, ormai ha quasi finito
«Dimmi, hai fatto tu quel rumore?» Antonio chiede alla ragazza sperando in una risposta affermativa
«No, ci dobbiamo sbrigare, fra poco ritornano» Silvia parlando tranquilla eppure questo non calma il suo nuovo mentore
Il rosso dopo la poco rassicurante risposta osserva attentamente quello che sta facendo la bionda e improvvisamente questa gli ispira tenerezza
«Non hai dormito?» Antonio le chiede premuroso, quasi come se fosse suo padre
«Sì, mi sono svegliata poco fa ed ho iniziato a curarlo» Silvia con la solita flemma, Antonio ora la guarda a bocca aperta, ma è costretto a riprendersi in fretta perché sa che la giovane ha ragione
«Vado a svegliare gli altri» Antonio si scrolla di dosso la polvere, si alza e se ne va in giro cercando gli altri, infatti, nonostante si ricordi dove si erano messi la sera prima, nei loro giacigli non c'è più nessuno.
Finito di controllare ogni angolino, nella speranza di ricordarsi male, l'uomo decide di provare ad usare l'asso nella manica, provare a chiamarli, ma neanche il tempo di dire "Ehy", che Antonio viene travolto dai nostri che corrono all'impazzata seguiti dai nemici
«Dobbiamo pensare a - perde un attimo cercando un nome - Musicista, prima di tutto, è ferito!» Tolomeo verso i compagni senza neanche notare di aver investito in pieno una persona
«Ci penso io, mi sono pentito di aver sprecato due giorni in cerca del mio nuovo nome, dovevo combattere, io amo combattere» Omero, se si osserva bene si vede quasi fumo scegli dalle orecchie, poi finito di parlare se ne va
«Dove vai senza di me, ah Mr. Mazza è bello, ma è più facile solo Mazza» Mr. Mazza/Mazza se ne va seguendo Omero, ovviamente sempre con la sua adorata compagna di avventure in mano.
Gli altri li guardano svolacchiare via, Antonio si sorprende, quei due non erano così bravi l'ultima volta che hanno fatto gli esercizi insieme poco tempo prima, che si siano allenati senza di lui?
Mazza e Omero iniziano a picchiare selvaggiamente gli avversari, finché ad un certo punto non si trovano in difficoltà.
«Mazza, premi la base della tua mazza» Omero cercando di tenere testa a tutti quanti da solo, Mazza esegue l'ordine, la mazza cambia aspetto diventando da una semplice Mazza liscia a una mazza con chiodata in formato extralarge
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da cosi-^
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a così-^



















«Ma come?» Mazza con gli occhi strabuzzati, un secondo più tardi è già rinvenuto, così inizia ad usare la sua nuova arma, anche perché il compagno è leggermente nei guai
«Te l'ho modificata mentre dormivi, ha anche altre funzioni ora!» Omero orgoglioso, mentre sta facendo a fette i nemici con una spada fatta d'acqua che ha creato mentre l'amico era distratto (ma tanto loro si ricompongono)
«Ma quando ha imparato quel ragazzo?» Antonio è sempre più incredulo
«Senti Zaraki Secondo, non è che stai esagerando?» Perla gli urla, ma tanto lui fa finta di non aver sentito
«Basta solo Zaraki, grazie» Omero/Zaraki, urla di rimando, ma continua ad affettare i nemici come enormi mortadelle
«Così non possiamo continuare, quei due sono molto violenti e non stanno neanche risolvendo la situazione» Fox scioccata da tanta violenza tutta insieme
«Hai ragione» Gli altri in coro, ovviamente senza considerare il ragazzo ferito che è ancora a terra.
Finalmente Evaristo sta meglio, si sveglia e subito si alza in piedi
«Che succede?» Evaristo/Musicista parlando solo con Bella, la ragazza in quel momento più vicina a lui
«Niente, ora ti chiami Musicista e stavamo per andare all'attacco» Bella, con la solita tranquillità dice alzando le spalle, intanto sta arrivando l'alba. I ragazzi vanno ad aiutare gli altri due e dopo essersi ripreso dai vari shock, va anche Antonio.
Un altro giorno senza dare nessun frutto e nessun posto dove andare per la notte (infatti, dato che ormai il nemico hai capito dove andavano a riposare i nostri eroi, l'uomo dai capelli rossi ha ben pensato di cambiare nascondiglio). Alla sera, sono tutti stanchissimi
«Ragazzi ora che facciamo per liberarcene?» Tolomeo ansimante, con almeno cinque nemici tutti per sé
«Non ne ho idea T-Cavaliere» Nives tentando invano un attacco
«Ma tu sai sempre tutto, come è possibile che proprio ora non ne abbia idea, sei quasi come la Wikipedia!» Cavaliere/Tolomeo gesticolando tra un attacco e l'altro, qualcuno dei suoi compagni e lo ha liberato di qualche nemico, ora ne ha solo tre
«Hai detto Wikipedia, è bello come nome, quasi quasi, io sarò Wikipedia!» Wikipedia/Nives convinta, tirando un pugno alla donna davanti a sé per disperazione dato che non riesce a combinare nulla con la magia.
«Ormai quasi tutti avete un nuovo nome, in battaglia vi dispiacerebbe chiamarmi con il mio vecchio nome? Ero Fuego» Antonio scodinzolante come un cagnolino, i ragazzi sono molto impegnati e non lo ascoltano
«Capisco come ti senti, anche a me succede spesso» Capo/Lombrico piuttosto giù di morale dopo l'ultima volta che ha provato a dire qualcosa ed è stato ignorato, come sempre
«Allora ti si adatterebbe bene Ombra come nome» Antonio spostandosi all'ultimo e quindi facendo cadere a terra la persona con cui stava litigando, poi guarda il suo interlocutore, il quale se possibile lo incenerirebbe con lo sguardo, ma preferisce sfruttare questo suo momento di rabbia contro gli avversari
«Io sono Capo, sono il capo di questa marmaglia! Non un'ombra!» Capo/Ombra/Lombrico infuriato e poi se ne va incendiando ogni nemico che incontra.
«Ma certo, ho un'idea!» Wikipedia dice ad alta voce improvvisamente facendo sobbalzare la metà dei suoi compagni di classe
«Cioè?» Gli altri in coro, Wikipedia fa un sorriso a denti spiegati
«IETTATRICE! Sei un gufo, una porta-rogna, la peggiore dell'universo!» Wikipedia, intimando tutti di nascondersi
In pratica, la ragazza, avendo visto la scena tra Fuego e Vito/Capo/Ombra e anche quella un po' più vecchia tra Perla e Fox ha capito che quando ci si arrabbia si riesce a combattere mettendoci più forza o fare degli attacchi più potenti, quindi ha deciso di utilizzare questo fattore a loro favore
«Cosa hai detto? Anche se porto sfortuna nessuno mi può chiamare Gufo!» Iettatrice, decisamente infuriata, da lei si libera una luce intensa, dimostrando che Wikipedia aveva ragione.
Cavaliere salva i pochi che non si erano nascosti, la luce colpisce i nemici che per colpa della ragazzina rimangono cechi per un po'.
«Bastava chiedere a-a Cavaliere non ti pare?» Perla mezza cecata, incespicando sul nome e indicando Tolomeo
«Non avrebbe avuto lo stesso risultato» Cavaliere, chiudendo gli occhi e facendo sì con la testa
«Ora sbrighiamoci» Bella, senza mettere alcun emozione nella sua voce, i nostri vanno via. Iettatrice, che stava rimanendo lì, viene prelevata da Cavaliere e tutti corrono/svolacchiano fino ad una grotta vicino al mare, non troppo lontano dal punto in cui si trovano ora.
«Salvi» Antonio/Fuego asciugandosi il sudore dalla fronte
«Per ora» Iettatrice sorridendo sorniona, tutti la guardano male
«Ha ragione per una volta» Fuego/Antonio sembra piuttosto preoccupato che i nemici possono trovare anche quel nascondiglio
«A proposito, Fuego hai detto?» Musicista ricordandosi improvvisamente di un certo discorso avvenuto durante la battaglia
«Sì esatto» Fuego in versione pavone
«Ci manca solo lui. Piccoletto?» Zaraki prendendo un po' in giro il suo amico Capo/Ombra
«Io sono Capo, CAPO! Ho già scelto il mio nome!» Capo/Ombra/Piccoletto nuovamente infuriato, quasi rischia di mandare a fuoco la grotta ma per fortuna non succede, finalmente, questa volta, tutti fanno sì con la testa e il povero Capo pensa di avercela fatta, finalmente.
Passano pochi minuti e tutti crollano esausti.
"Questa notte sarà molto lunga ragazzi" Fuego, si mette davanti all' imboccatura a fare la guardia perché preoccupato di un prossimo attacco.

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